Il Borussia Dortmund vince anche al Parco dei Principi: batte il PSG e vola in finale di Champions League 11 anni dopo l’ultima volta. I tedeschi riescono nell’impresa di battere l’attrezzatissima squadra di Luis Enrique e staccano il pass per Wembley. I gialloneri, adesso, aspettano di conoscere l’avversaria per la finalissima del 1 Giugno.
Il PSG cerca in tutti modi di schiacciare il Borussia Dortmund, ma i gialloneri riescono a ripiegare benissimo dietro la linea del pallone per chiudere tutti gli spazi. La squadra di Terzić riesce, inoltre, a dare vita a degli ottimi contropiedi sfruttando gli errori dei parigini. La gara si decide proprio sugli errori e sull’incredibile sfortuna del PSG. Il Borussia, come all’andata, batte il PSG 1-0.

Il resoconto di PSG-Borussia Dortmund
Il primo tempo
Il piano partita dei due allenatori è ben chiaro fin dai primissimi minuti di gara. Il PSG tiene il pallone e cerca di dominare il gioco, mentre il Borussia Dortmund agisce stabilmente sotto la linea del pallone e innesca dei contropiedi magistrali. I parigini cercano di spingere forte sull’acceleratore, smuovendo la difesa tedesca prima con Gonçalo Ramos e poi con Mbappé: il 9 e il 7 spaventano la squadra di Edin Terzić con due conclusioni nei primi 10 minuti di gara. Il Borussia Dortmund risponde presente e si affaccia in area di rigore parigina con una bella conclusione al volo Ryerson che finisce larga. La squadra di Luis Enrique pende tanto a sinistra per la ricerca ossessiva di Kylian Mbappé: l’unico capace di impensierire la retroguardia giallonera. Il numero 7 scarta mezzo Borussia convergendo verso il centro si appoggia a Vitinha al limite dell’area. Il PSG gira dall’altro lato dove si libera Dembelé che, però, spara alto. Il lampo della gara arriva al minuto 35 con un Hummels sontuoso che salva su Mbappé con un intervento preciso in scivolata in area di rigore. Brandt fa partire il contropiede e lancia a rete Adeyemi che, a tu per tu con Donnarumma, deve arrendersi alla grandissima parata del portiere italiano. Al 45 esimo, però, la gara è ancora bloccata sullo 0-0.
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Il secondo tempo tempo
La seconda frazione di gioco si apre con il botto. Sulla sinistra Mbappé riesce a mettere in area di rigore un pallone che genera una confusione pazzesca. La traiettoria viene prima spizzata da Sabitzer, poi deviata dall’aggancio tentato da Gonçalo Ramos e, infine, il pallone arriva sui piedi di Zaïre-Emery che, però, prende il palo con un piattone destro a pochi centimetri dalla porta. Il Borussia Dortmund reagisce e lo fa bene dopo una manciata di minuti. Dalla bandierina Julian Brandt trova lo stacco imperioso di Mats Hummels che, sfruttando anche l’errore in marcatura di Beraldo, segna il gol del vantaggio Dortmund. Il PSG dopo il gol subito va in forcing cercando in tutti i modi di ribaltare il match. Ci prova prima Nuno Mendes dai 25 metri, ma la sua coraggiosa conclusione si infrange sul palo. Il Borussia Dortmund rischia di compromettere la gara con un durissimo intervento di Hummels su Dembelé. Orsato indica prima il dischetto del rigore, salvo poi correggersi ed indicare il calcio di punizione dal limite. La Dea bendata sembra tifare Borussia Dortmund: nel giro di tre minuti il PSG prende il sesto e il settimo legno tra andata a ritorno con Mbappé dentro l’area e Vitinha ‘out of the box‘. Pochi istanti dopo Lee Kang-In con un mancino a giro sfiora lo specchio della porta, ma la notizia è che la sua conclusione non si schianta sulla traversa. Al triplice fischio di Orsato esulta il popolo tedesco: il Borussia Dortmund vola in finale di Champions League dopo 11 anni dall’ultima volta.
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Fonte foto: X Borussia Dortmund