Che fine ha fatto Traorè?

Dopo aver mostrato a sprazi gran giocate in Serie A, Hamed Traorè in Premier League sta trovando più di qualche difficoltà. Facciamo un passo indietro. Torniamo al 31 gennaio 2023, ossia l’ultimo giorno di calciomercato invernale. Il Bournemouth si presenta dal Sassuolo con un’offerta da 25 milioni di euro complessivi. Il club neroverde non può fare altro che accettare considerando che il contratto del classe 2000 scade a giugno 2024. Traorè sta disputando forse la sua miglior stagione da quando calca i campi di Serie A. Certo, palesa ancora diversi limiti come la discontinuità ma il livello delle sue prestazioni aumenta sempre di più come l’interesse di altri club, soprattutto in Italia, dove però la richiesta del Sassuolo viene considerata fuori portata. La strategia dei club italiani era la seguente: aspettare la sessione di calciomercato estiva in modo da poter acquistare Traorè a cifre più economiche vista la sua situazione contrattuale tutt’altro che duratura. Alla fine Traorè decide di accettare la corte del Bournemouth, lasciando così la Serie A per andare a giocare nel campionato attualmente più importante al mondo, la Premier League.

 

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L’adattamento

Sulla panchina delle Cherries c’è O’Neil che decide di buttare nella mischia Traoré tre giorni dopo il suo arrivo, facendolo esordire al 66’ fuori casa contro il Brighton del suo ex allenatore, Roberto De Zerbi, sul punteggio di 0-0. O’Neil dopo la trasferta di Brighton da continuità a Traoré che parte titolare nelle tre successive partite contro Newcastle, Wolverhampton e Manchester City. Dopo la gara contro i citizens, Traorè rimedia un problema muscolare che lo costringe a saltare i tre successivi impegni del Bournemouth. Da quel momento in poi O’Neil schiera l’ivoriano solo una volta dall’inizio, sempre contro il Brighton. Traorè totalizza solamente 7 presenze dal suo arrivo in Premier League, complice anche un infortunio alla caviglia. Passare dalla Serie A alla Premier League non è mai semplice, soprattutto per un calciatore giovane. Tra infortuni e uno stile di gioco differente Traorè non raccoglie ciò che sperava ma la sua avventura a Bournemouth è solo agli inizi, non c’è motivo di preoccuparsi.

L’avvento di Iraola in panchina

Nonostante la salvezza conquistata, i piani alti del Bournemouth decidono di esonerare O’Neil che viene rimpiazzato da Iraola, reduce da un’ottima stagione sulla panchina del Rayo Vallecano. Anche con l’arrivo dello spagnolo in panchina le cose non sembrano affatto migliorare, ma ‘peggiorare’. Traorè in 16 partite disputate dal Bournemouth in Premier League ha collezionato solamente 47 minuti senza mai partire titolare. L’ivoriano è stato schierato dal primo minuto solamente in occasione dei sedicesimi di EFL Cup contro lo Swansea, dove è riuscito anche a trovare la via del gol. Ad oggi il minutaggio collezionato con Iraola è scarsissimo. Traorè necessità inevitabilmente di maggior minutaggio per proseguire il suo percorso di crescita calcistica, chissà se a gennaio potrebbero aprirsi le porte di un prestito per l’ex Sassuolo. Chissà magari proprio in Italia o perché no in Championship per abituarsi sempre di più ai canoni del calcio inglese.

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Fonte foto: Imago

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