Come funzionerà il nuovo Mondiale per Club?

In un calcio che corre forte e prova disperatamente ad ampliare il proprio range di tiro, è lecito aspettarsi qualcosa di nuovo giorno per giorno. L’ultima trovata della FIFA, in realtà studiata da tempo, è il nuovissimo Mondiale per Club, la cui prima edizione andrà in onda nel 2025. La curiosità è tanta, come l’attesa: è un torneo che si prospetta davvero competitivo. Ed è un torneo che vedrà all’azione anche le nostre italiane. La prima ad aver staccato il pass per l’evento (si giocherà negli Stati Uniti) è l’Inter di Simone Inzaghi, che ha consolidato la sua partecipazione qualificandosi, anche quest’anno, per gli ottavi di Champions League.

Risultato che, se sommato al percorso svolto nelle precedenti edizioni della Coppa dalle grandi orecchie, soddisferebbe i criteri di ammissione. Che non sono ancora stati ufficializzati, ma che si legherebbero al ranking UEFA dell’ultimo quadriennio, tenendo in considerazione solo i risultati e annessi punteggi raccolti in Champions League.

Come funzionerà il nuovo Mondiale per Club?

Prima cosa: il torneo avrà cadenza quadriennale. In secondo luogo: vedrà la partecipazione di 32 club divisi in otto gironi da quattro squadre, in cui le prime due di ogni gruppo passano agli ottavi di finale e così via. Ora, quante squadre porterà ciascuna federazione? La CONMEBOL (Sudamerica) 6 squadre, la AFC (Asia), la CAF (Africa) e la CONACAF (Centro e Nord America) 4 squadre, la OFC (Oceania) una squadra, così come il Paese ospitante.

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Concentriamoci però sui criteri di qualificazione della UEFA. Per l’Europa, infatti, si qualificheranno 12 squadre, ovvero le ultime quattro vincitrici della Champions League più altre otto in base al percorso Champions da loro svolto sempre nelle ultime quattro stagioni. Sono dunque sicure della partecipazione il Chelsea (campione d’Europa 2021), il Real Madrid (campione d’Europa 2022) e il Manchester City (campione d’Europa 2023). A cui per il momento si aggiungerebbero, considerando il sopracitato ranking, Bayern Monaco, Paris Saint-Germain, Porto, Borussia Dortmund, Benfica, Atletico Madrid, Inter e…Juventus. Al momento, la seconda italiana virtualmente qualificata (ricordando che nessun Paese può portare più di due squadre). Ma i bianconeri, fuori dalla Champions, non potendo ritoccare il proprio coefficiente ranking, potrebbero essere scavalcati, con un buon percorso, da Milan e Napoli. Roma tagliata fuori, scenario improbabile per la Lazio: la squadra di Sarri dovrebbe vincere la coppa per qualificarsi.

 

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Fonte foto: X FIFA

 

 

 

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