La riacciuffa in pieno recupero la Fiorentina con il Ferencváros all’Artemio Franchi. I viola rimangono attaccati al treno qualificazione grazie al gol in extremis di Jonathan Ikoné, alla prima apparizione dopo l’infortunio.
Il resoconto di Fiorentina-Ferencváros
Il Ferencváros la sblocca al 25′ con il gol di Vargas che, su invito di Romdhane, arriva prima di due avversari e infila il gol dello 0-1. Nella ripresa gli ungheresi la raddoppiano grazie al calcio d’angolo battuto da Vargas, autore del primo gol, che trova l’incornata vincente di Ibrahim Cissé per il momentaneo 0-2 Ferencváros che fa tremare i tifosi della Fiorentina.
I Viola scacciano i fantasmi della sconfitta grazie ai cambi azzeccati di Vincenzo Italiano che, appena dopo aver subito il gol del raddoppio, fa una triplice sostituzione. In questi cambi figura il nome di Antonin Barák che, a 10 min dal proprio ingresso, sfrutta l’occasione da calcio piazzato e devia il cross di Parisi alle spalle di Dibusz per il gol che accorcia le distanze. Il tecnico ex Spezia cambia ancora e al 79′ torna in campo, tra gli applausi del pubblico, Jonathan Ikoné. Al minuto 80 Kouamé serve Nico Gonzalez per il gol del pareggio, ma il VAR annulla tutto per fuorigioco. La liberazione Viola è solo rimandata.
Al minuto 93 è proprio Nico Gonzalez a fare la sponda per il tap-in vincente di Ikoné che deposita in porta il gol che vale il pareggio. L’esterno francese torna e decide subito Fiorentina-Ferencváros con un gol che, alla fine della fiera, potrebbe valere una qualificazione. I viola sono al terzo posto del Gruppo F a quota 2 pt, a -2 proprio dagli ungheresi del Ferencváros.
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Fonte foto: ACF Fiorentina
