Né Chiesa, Né Vlahović, Né Rabiot, Né Bremer: il miglior giocatore della Juventus in questa stagione è Weston McKennie. Quest’estate era vicino all’addio, oggi Allegri non può rinunciare allo statunitense.
Con il passaggio decisivo a Dusan Vlahović in Coppa Italia contro la Lazio, in occasione del gol del 2-0, Weston McKennie ha raggiunto i 10 assist stagionali. In carriera non era mai andato oltre i 4 assist in stagione. L’esperienza dello scorso anno al Leeds United e la “nuova” collocazione tattica assegnata da Allegri, sembrano averlo rinvigorito. Se nella scorse stagioni la discontinuità ha rappresentato un’enorme problema, quest’anno il rendimento del centrocampista statunitense è costante. E la Juventus non può fare altro che goderselo.

Il rapporto con Allegri
Massimiliano Allegri ha sempre avuto un’ottima considerazione su McKennie. In seguito alla vittoria casalinga contro il Cagliari, si era espresso così sul centrocampista ex Schalke 04: “Sta facendo un campionato importante. È tornato alla Juve e si è messo a disposizione. Ci ho parlato e ha capito cosa voglio da lui, ovvero che doveva fare il quinto di centrocampo. Fisicamente sta bene e riesce a sopperire a qualche errore tecnico. Quando si aprono gli spazi diventa devastante”. Sin dal primo giorno in cui è tornato dall’esperienza al Leeds United, è stato proprio il tecnico livornese a spronarlo e dargli fiducia, cercando di responsabilizzarlo. Allegri ha rivelato anche ciò che gli aveva detto al rientro dal prestito: “Non ho trasformato nulla, all’inizio gli ho detto che tornava dal Leeds dove era retrocesso e che aveva una grande opportunità di rimanere alla Juve, l’importante era che iniziasse a correre al 15 luglio e finisse il 26 maggio”. McKennie non si è fatto scappare questa grande opportunità e sta dimostrando il suo valore.
L’importanza di McKennie
Corsa, quantità e inserimenti: le tre caratteristiche principali di Weston McKennie. La stagione del centrocampista classe ‘98 non si limita solamente ai 10 assist, ma anche alle ottime prestazioni che sta fornendo. Lo statunitense quest’anno non ha mai deluso Allegri, dimostrando affidabilità e concentrazione. Sia da mezz’ala che da esterno destro, McKennie ha dato garanzie, migliorando tanto a livello tattico: “Sotto l’aspetto tattico, in Germania e in Inghilterra si corre di più avanti e indietro, mentre qui ho imparato ad applicarmi di più e non correre in campo come un pollo senza testa”. Grazie alla sua evoluzione tattica, McKennie può adattarsi in più contesti e potrebbe risultare efficace anche in caso di arrivo di un nuovo allenatore sulla panchina bianconera. Il nome più chiacchierato è quello di Thiago Motta. Nell’impianto di gioco attuato dal tecnico del Bologna, McKennie potrebbe giocare nei due di centrocampo, anche se è un ruolo in cui non è riuscito ad esprimere il meglio di sé. Proprio grazie a Thiago Motta, l’americano potrebbe colmare questo limite, riuscendo ad interpretare un nuovo ruolo, aggiungendo così una nuova posizione nel suo repertorio.
Volete rimanere aggiornati sul mondo del calcio?
Se volete restare aggiornati su tutto il mondo del calcio, rimanete sintonizzati sul nostro sito e sulla nostra pagina Instagram @direttacalciomercato!
Fonte foto: X Juventus