Dall’ottava serie alla Premier League: Chi è Alex Scott?
La nuova stella del Bournemouth
La storia di Alex Scott è incredibile, un esempio per tutti i giovani che vogliono costantemente e assiduamente inseguire il sogno del calcio che conta.
Pochi giorni fa è stato acquistato per 25 milioni di sterline dal Bournemouth dopo esser stato premiato come giovane dell’anno in Championship.
La giovane carriera di Scott è fatta di occasioni sfruttate e incredibili scalate, ma soprattutto di una passione e dedizione proprie di un campione.
È un calciatore fantastico che mescola e bilancia qualità e quantità.
Non è particolarmente rapido ma in compenso ha una straordinaria velocità di pensiero e di lettera del gioco.
Scannerizza ogni angolo del campo per velocizzare la manovra e fare salire la squadra.
Il ragazzo dell’isola di Guernsey
Per conoscerlo meglio bisogna sviscerare le sue origini, Alex nasce e cresce nella piccola isola di Guernsey, poco sopra le coste settentrionali francesi.
Qua ovviamente farsi notare diventa sempre più difficile e la sua infanzia la passa nel suo club d’origine che prende il nome dell’isola anglofona.
Una strana scelta
Dopo esser stato scartato dalle giovanili del Southampton, sono proprio le Cherries a credere nelle sue potenzialità.
Dopo 1 anno di permanenza, Alex fa una scelta spregiudicata ma che si rivelerà decisiva per il suo futuro calcistico.
Infatti,decude di tornare alle origini, a Guernsey per affacciarsi al calcio vero, non più quello giovanile.
Il club in cui milita si trova addirittura nella 8° divisione inglese ma lui è sempre stato convinto che questa scelta si sarebbe rivelata fruttuosa.
E così è stato,il cambiamento fu repentino tanto che neanche lui si rese conto di ciò che gli stava accadendo attorno in quel momento.
L’approdo al Bristol City
Gli sono bastate 15 partite al Bristol City per capire le potenzialità del calciatore e dalla nostra seconda categoria è finito in Championship, nella Serie b inglese.
Un passo enorme per la sua carriera ormai in discesa.
Si pensava che avrebbe giocato nelle giovanili e invece il ragazzo di Guernsey si fa valere sin dai primi giorni e viene aggregato subito in prima squadra.
Chiude la stagione con solo 3 presenze di cui solo una da titolare, ma a 17 anni militare già nella prima squadra di un club significativo come il Bristol, conoscendo le radici della tua carriera calcistica, è già un successo.
La stagione successiva però sale in cattedra,disputando tutte le gare della Championship da protagonista assoluto.
E l’anno successivo si ripete mantenendo livelli altissimi tanto da esser premiato come giovane dell’anno.
I complimenti dal suo idolo
Il suo giocatore preferito? Jack Grealish.
Lo ha confermato ai microfoni di Skysports in seguito al match di FA Cup vinto proprio dal Manchester City ai danni del Bristol City:
“Il mio giocatore preferito è Grealish,giocare contro di lui è un sogno che diventa realtà.
Il fantasista di Guardiola in seguito a questa intervista ha riconsegnato le lodi al 2003 inglese definendolo un top talent.
Insomma, come si dice da quelle parti, class recognizes class.
Chissà se un giorno potranno condividere lo stesso obiettivo da compagni di squadra, sarebbe un motivo d’orgoglio e una botta di autostima gigantesca per lui.
Adesso l’opportunità in Premier League
Come ogni favola si conclude col lieto fine, Alex torna al Bournemouth, stavolta in prima squadra,stavolta in Premier League per incoronare un percorso tortuoso, a tratti commovente.
Il suo animo stoico gli ha permesso di andare avanti e di conseguire il sogno di giocare in Premier League.
Il lieto fine è stato scritto, ma come un Manga si comincia dal fondo, quel fondo che Alex ha vissuto sulla propria pelle.
E se la fine è la parte iniziale del racconto, il classe 2003 ha ancora la possibilità di scrivere tantissime pagine di una carriera che potrà essere inserita nella biblioteca ufficiale della Premier League.
Ha già conquistato il cuore di tutti i tifosi inglesi, un ragazzino di Guernsey nel campionato migliore al mondo, e chi se lo sarebbe mai aspettato?
Dall’ottava serie alla Premier League: Chi è Alex Scott?