Milan-Slavia Praga termina 4-2 in favore dei meneghini che, in superiorità numerica dal 26′, non riescono a chiudere completamente il discorso qualificazione con soli due goal di vantaggio, lo Slavia Praga ci ha provato ma la maggiore caratura dei singoli ha fatto la differenza e salvato ancora una volta il Milan.
Il resoconto di Milan-Slavia Praga
Primo tempo:
La squadra ospite inizia con più determinazione, ma manca di concretezza nell’area di rigore avversaria. I giocatori del Milan hanno difficoltà a costruire azioni e a variare il ritmo della partita fino a quando non si trovano in superiorità numerica dopo un brutto intervento di Diouf su Pulisic, che porta all’espulsione diretta. Leao prova a dare una scossa, ma è Giroud a sbloccare il risultato di testa. Tuttavia, il vantaggio viene annullato immediatamente da Doudera con un gran destro al volo dal limite dell’area. Infine, Reijnders e Loftus-Cheek, con due gol su calcio d’angolo nei minuti finali, si rivelano decisivi per portare il diavolo sul doppio vantaggio alla fine della prima frazione.
Secondo tempo:
Nel secondo tempo si aggiunge le rete di Pulisic a confermare la vittoria del Milan che però soffre per via del goal momentaneo del 3-2 dello Slavia Praga con Schranz, bravo a sfruttare una disattenzione di Theo Hernandez.
Alla fine i rossoneri ottengono la vittoria davanti al loro pubblico ma il risultato rende più contento lo Slavia Praga che, vista l’inferiorità, poteva prospettare un risultato ben peggiore.
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Fonte foto: X Milan
