Termina 2-2 a Graz con l’Atalanta che spreca la grandissima occasione di staccare lo Sporting Lisbona (che ha pareggiato con il Rakow) a +5, ma consolida il primato in un girone tutt’altro che semplice. Lo Sturm Graz invece, guadagna un punto d’oro in inferiorità numerica, raggiunge i portoghesi ed accende la lotta per la qualificazione.
La gara Sturm Graz-Atalanta
1° tempo
Già dai primissimi istanti di gara, l’Atalanta è apparsa un po’ stordita ed ha concesso allo Sturm Graz la possibilità di comandare il gioco. Non è tardata infatti ad arrivare la rete del vantaggio per i padroni di casa con un sinistro in area, sporcato da una deviazione, sferrato da Alexander Prass (che si conferma un ottimo giocatore all’altezza della competizione). Pochi minuti dopo lo Sturm Graz si rende ancora pericoloso con Stankovic che di testa costringe Musso al miracolo.
Ma da quel momento, cambia la musica. Muriel si prende sulle spalle la Dea, così come succedeva con costanza appena qualche stagione fa, e prima costringe Scherpen ad una parata su un colpo di testa, poi sigla il pareggio con un diagonale perfetto. Allo scadere dei 7 minuti di recupero concessi da Strukan il colombiano, spiazza ancora Scherpen, calciando un rigore perfetto (concesso dopo on field review per un fallo di mano abbastanza evidente).
2° tempo
I primi minuti del secondo tempo sono decisamente a tinte “nerazzurre”: il centrocampista Hierlander costringe il direttore di gara a tirare fuori il secondo giallo per troppa irruenza, lo Sturm Graz rimane in 10 e l’Atalanta colleziona occasioni con Ederson che calcia troppo sopra la traversa e con Lookman che dal limite dell’area calcia debolmente. Dopo un’altra, ghiottissima, occasione per l’Atalanta capitata sul piede di Scamacca, la gara cambia ancora. Kolasinac tocca con il braccio in area, Strukan va ad approfondire al VAR e poi fischia calcio di rigore per lo Sturm Graz. Horvat all’80esimo la piazza all’ angolino sinistro e ristabilisce parità in un match, che sembra averne tanti altri al suo interno. Nell’ultima fase, lo Sturm Graz si arrocca completamente in difesa senza sbilanciarsi e porta a casa un punto d’oro in chiave qualificazione anche grazie ad una resistenza stoica e ad uno stadio caldissimo.
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