Dallo stallo totale alla fumata bianca: il tecnico resterà fino al 2027.
L’avventura di Filipe Luís sulla panchina del Flamengo sembrava vicina a un epilogo sorprendente. Nonostante un percorso straordinario – campionato brasiliano vinto, Coppa Libertadores alzata e finale Intercontinentale persa solo ai rigori contro il PSG – il suo futuro era improvvisamente finito in bilico. Il contratto in scadenza il 31 dicembre e una trattativa complicata avevano portato il club e l’ex Atletico Madrid a un punto morto. L’offerta da 4 milioni a stagione non convinceva il tecnico, soprattutto perché il Flamengo voleva includere in quella cifra anche gli stipendi del vice Ivan Palanco e del preparatore Diogo Linhares. Una richiesta che aveva bloccato tutto, costringendo la società a fissare il 29 dicembre come deadline e a guardarsi attorno.
Accordo raggiunto, Filipe Luís rinnova fino al 2027
Alla fine, però, è arrivata la svolta. Nonostante le tensioni degli ultimi giorni, Flamengo e Filipe Luís hanno trovato l’intesa definitiva: il contratto verrà prolungato fino al 2027. Una notizia che fa tirare un enorme sospiro di sollievo ai tifosi del Mengão, che potranno continuare a sognare con l’allenatore che ha riportato il club ai vertici del calcio sudamericano. L’obiettivo ora è chiaro: confermare il dominio in Brasile e tornare a competere per tutto anche a livello internazionale. Il ciclo non è finito. Anzi, riparte più forte di prima.
