Un grave episodio di estorsione ha coinvolto Son Heung-min.
Due persone, una giovane di 20 anni e il suo ex compagno quarantenne, sono state condannate dal Tribunale Distrettuale Centrale di Seul per aver tentato di sfruttare una finta gravidanza allo scopo di ottenere denaro da Son come riportato da La Gazzetta dello Sport.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la ragazza, identificata come Yang, avrebbe messo in piedi un piano dettagliato: procurarsi un’ecografia, spacciarla come propria e poi ricattare Son sostenendo di essere in attesa di un suo figlio. L’uomo, indicato con il cognome Yong, avrebbe contribuito a organizzare i contatti, incoraggiando e supportando le minacce.
Nel giugno dell’anno precedente, i due sono riusciti a farsi consegnare 300 milioni di won, equivalenti a più di 175 mila euro.
Le autorità hanno spiegato che la giovane aveva già provato uno stratagemma simile con un’altra persona, senza ottenere nulla. Forte dell’esperienza fallita, avrebbe quindi puntato sul famoso attaccante, certa che la sua notorietà lo avrebbe spinto ad assecondare le richieste per evitare scandali.
Non paghi della somma iniziale, tra marzo e maggio dell’anno successivo i due avrebbero tentato un’ulteriore estorsione, chiedendo altri 70 milioni di won e minacciando di divulgare la presunta gravidanza e un ipotetico aborto sia alla famiglia del giocatore sia ai media. Questa volta, però, Son ha presentato denuncia e la vicenda è arrivata in tribunale.
Il giudice ha inflitto quattro anni di carcere alla ragazza, considerata l’ideatrice del ricatto, e due anni al complice.




