Al termine del match contro la Sampdoria, vinto per 5 a 0, il tecnico della Fiorentina, Vincenzo Italiano, ha commentato la grande prestazione dei suoi ragazzi.
Ecco le dichiarazioni del tecnico dei Viola: “Se vogliamo cercare il pelo nell’uovo, forse non mi sono piaciuti i primi 20 minuti, dove la Sampdoria non ci ha permesso di giocare come volevamo. Non riuscivamo a trovare spazio in avanti, poi una volta sbloccata la partita un po’ ci siamo liberati e nel secondo tempo abbiamo fatto veramente bene.
Abbiamo approfittato di questo entusiasmo, di questa scia che ci dà lo stadio, e nel secondo tempo si è vista una grande Fiorentina. Continuo a ripetere che non riuscivamo a chiudere le partite con un risultato positivo in campionato per mancanze nostre. Spesso siamo entrati per vincerle, ma mancavano noi negli ultimi metri, nell’assistenza, nella concretezza.
Questo ci è costato punti e posizioni in classifica, ma da due mesi a questa parte stiamo spingendo e i ragazzi stanno crescendo in condizione. Abbiamo la mente libera e mi auguro che ci accompagni fino alla fine, perché abbiamo ancora partite importanti”.
L’allenatore ha poi continuato parlando dell’approccio che i suoi hanno avuto alla gara: “Il gol a fine primo tempo ha aperto la partita, ha sbloccato la testa dei ragazzi. Nel secondo anche con un pizzico di spazi in più concessi dalla Sampdoria li abbiamo sfruttati bene.
Mi è piaciuto veramente come hanno approcciato il secondo tempo i ragazzi. Avevamo il timore di far rientrare in partita la Sampdoria, non volevamo permettere questo e siamo stati bravi ad aggredire e fare altri gol. Era l’obiettivo nel secondo tempo e i ragazzi sono stati bravi”.
Infine, si è soffermato sulla prestazione di Jovic: “Innanzitutto ha dato una grande risposta. Sì, un attaccante deve vivere per il gol e la loro benzina è quella, ma se si racchiude solo all’ultimo tocco penso che sia un limite per tutti i calciatori.
Oggi ha corso, ha rincorso, l’ho visto sradicare palloni, quindi l’atteggiamento è stato fantastico. Ho preferito mantenerlo per tutti i 90 minuti per cercare di averlo anche sotto porta e sperare in un suo gol, però era quello che volevamo tutti. Un Jovic con un atteggiamento propositivo e una testa ancora dentro alla Fiorentina, perché in queste partite che rimangono c’è bisogno anche di lui e delle sue caratteristiche”.
Fonte foto: Dazn