L’allenatore della Fiorentina Raffaele Palladino ha parlato della sfida contro il Como ai microfoni di DAZN.
La Fiorentina vince la sua settima gara consecutiva in Serie A e vola al primo posto in classifica in attesa dell’esito di Napoli-Roma. Raffaele Palladino ha deciso di rilasciare alcune dichiarazioni in merito all’andamento ineffabile tenuto dai suoi ragazzi.
Le parole di Raffaele Palladino
“I ragazzi hanno due cose fondamentali, che sono motivazioni e valori, vogliono sempre continuare a crescere in allenamento e partita. E grandi valori umani, è bellissimo allenare questa squadra. Non è mai facile dopo una sosta, dopo tanti complimenti, si perde la dimensione. Noi siamo Beltran che rincorre i centrocampisti e difende, nonostante non faccia gol. Siamo Sottil che quando entra fa la differenza. De Gea che sembra parare come un ragazzo di 20 anni.
Sull’unione dei ragazzi di Palladino:
C’è un’unione, una partecipazione per cui si attacca e si difende insieme. Si è creato qualcosa di meraviglioso e faccio i complimenti a Fabregas perché abbiamo incontrato una squadra viva, siamo contenti del quinto clean sheet fuori casa. Ci tengo a dedicare la vittoria al Presidente, per il suo compleanno di domani.
Sulla gara di Moise Kean:
“Moise oggi non ha fatto la sua miglior partita a livello tecnico, lui lo sa, ne abbiamo già parlato. Però ovviamente si guarda al gol. Con lui è stato fatto un grande lavoro in campo, sia tecnico che fisico ma gran merito è suo, è arrivato con grande voglia. Si è messo a disposizione e sta raccogliendo i frutti”.
E il pari con l’Inter?
Bell’effetto, bella soddisfazione ma dobbiamo pensare subito alla partita di Conference. Da ora a gennaio troviamo altre dieci squadre ma pensiamo una partita alla volta, sapendo che possiamo e vogliamo essere competitivi su tre fronti, ha poi concluso Raffaele Palladino.