Raffaele Palladino sarà il nuovo allenatore della Fiorentina. Il tecnico del Monza firmerà un contratto biennale fino al 2026. Gianluca Di Marzio riporta come l’operazione come completamente conclusa: Palladino raccoglierà l’eredità di Vincenzo Italiano.
Per un Palladino che lascia Monza c’è un Marco Baroni che potrebbe subentrargli. L’allenatore del Verona è reduce da una grande cavalcata salvezza che, dopo il mercato di gennaio, sembrava irraggiungibile. L’ex Lecce potrebbe essere, per continuità di schema di gioco, l’uomo giusto per sostituire Palladino, sempre più certo di rivestire la carica di allenatore dei Viola. Quanto fatto da Vincenzo Italiano rimarrà scolpito tra le mura dell’Artemio Franchi.
Fiorentina: sarà Palladino il post Italiano
Dopo l’addio annunciato dallo stesso tecnico al termine della gara di recupero tra Atalanta e Fiorentina, Vincenzo Italiano saluta l’Artemio Franchi e i Viola. Secondo Gianluca Di Marzio è tutto fatto per Raffaele Palladino dal Monza. L’attuale tecnico dei brianzoli sembra essere il profilo di punta della dirigenza per continuare a perseverare quel progetto di calcio propositivo, sostenibilità e crescita dello status europeo. Palladino raccoglierà un’eredità pesante. Vincenzo Italiano ha riportato la Fiorentina in Europa alla prima stagione, raggiunto due semifinali e una finale di Coppa Italia, oltre alle due finali di Conference League (entrambe perse). I Viola, con l’ex allenatore dello Spezia sono tornati a competere per i primi posti in Serie A dopo stagioni buie a ridosso della zona retrocessione. A Palladino sarà richiesto di continuare l’ottimo lavoro svolto da Italiano e migliorarlo. Sarà una sfida importante, ma è giunto il momento di fare quello step in avanti.
Monza: Baroni è tra i nomi per il post Palladino
Marco Baroni, dopo aver salvato l’Hellas Verona con una giornata di anticipo, lascerà gli scaligeri. Il Monza pensa al nome dell’ex tecnico del Lecce per sostituire un Raffaele Palladino con le valige pronte. Baroni potrebbe essere l’uomo giusto anche per continuità di schema di gioco: infatti, entrambi gli allenatori prediligono il 3-4-2-1.
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Fonte foto: IMAGO
