Alla vigilia della finale di Conference League contro il West Ham, l’allenatore della Fiorentina Vincenzo Italiano ha tenuto una conferenza stampa toccando diversi punti interessanti.
In questo momento stiamo pensando al percorso fatto quest’anno. Siamo partiti dal playoff contro il Twente, arrivando a concludere questo processo di crescita con una finale. Ci giochiamo praticamente tutto. Per noi è una bella emozione, non vedo l’ora di vedere lo stadio gremito. Cercheremo di dare il massimo. Raggiungere due finali in un anno è un traguardo incredibile. La prima è finita male ma ne siamo usciti a testa alta, domani metteremo in campo lo stesso spirito. È un orgoglio giocarci questo trofeo”.
“Non pensavo di arrivare qui. Sapevamo di giocare una competizione difficile, con altre 14 partite e avversari di livello. Pian piano abbiamo acquistato mentalità e consapevolezza. Abbiamo sempre cercato di non subire gli ambienti e giocare con personalità. Dobbiamo mettere tutto questo in campo anche in finale. Dobbiamo pensare a far bene e sperare anche in un pizzico di buona sorte. Abbiamo le carte in regola per mettere in difficoltà il West Ham“.
Poi commento sul West Ham: “È una squadra piena di giocatori di qualità e talento. I giocatori sono di un certo livello. Dobbiamo stare attenti. È una finale e il dettaglio può fare la differenza“. E poi ha aggiunto: “Hanno centimetri, struttura e grande fisicità. Lì dobbiamo stare attenti e concedere il meno possibile. Anche noi in fase offensiva riusciamo a fare gol. Le palle inattive possono essere un dettaglio importante“.
Infine un commento sul gruppo: “Mi sento più maturo e più cresciuto. Ho un bagaglio immenso. Questa era la prima esperienza europea e non vedevo l’ora. È qualcosa di affascinante. Mi sento diverso da come ho iniziato l’anno. Giocare due finali non è poca cosa. Speriamo di finire bene domani“, ha concluso Vincenzo Italiano
Fonte foto: Gianluca Di Marzio