Il lento declino del Frosinone: i motivi e la possibile salvezza

Di Francesco

Il Frosinone dopo un avvio veramente sorprendente ha interrotto la sua marcia e ora naviga in zona retrocessione con una salvezza che sembra tutt’altro che facile da conquistare.

La squadra di Eusebio Di Francesco era partita con gli sfavori del pronostico in questo campionato di Serie A e sembrava già condannata alla retrocessione da tutti i bookmakers. I ciociari, però, grazie ad un avvio di stagione veramente sbalorditivo e ad un mercato fatto di nomi non altisonanti, ma di giocatori volenterosi di dimostrare il loro valore, nelle prime giornate erano addirittura in zona Europa e con l’entusiasmo alle stelle. Ad un certo punto, però, la magia sembra essere quasi svanita con la squadra che ha smesso di conquistare punti ma soprattutto che è stata ricacciata indietro.

Squadra del Frosinone in festa dopo la vittoria in Coppa Italia contro il Napoli (X Frosinone) direttacalciomercato.com

Cause e motivi della frenata del Frosinone

Come già anticipato l’avvio del Frosinone è stato veramente sorprendente. Nessuno mai si sarebbe aspettato una resa del genere da una squadra fatta di quasi tutte “matricole” al primo anno nella massima serie. Nelle prime otto giornate, infatti, sono arrivate 3 vittorie e 3 pareggi per Mazzitelli e compagni, contro avversarie dirette concorrenti per la retrocessione ma non solo. La “magia”, però, sembra quasi essere svanita nella partita del 29 ottobre contro il Cagliari, in cui i gialloblù erano in vantaggio di 3 reti a 0 al 49′ minuto e poi la squadra ha avuto un blackout generale che ha portato la squadra di Ranieri a vincere al 96′ con il gol di Pavoletti.

Dopo questo “dramma sportivo” sono arrivati altri segni incoraggianti dalla squadra che ha anche battuto con un secco 4 a 0 il Napoli in Coppa Italia, ma da dicembre in poi le cose sono cambiate drasticamente. La squadra ha cominciato a non rispondere più anche sul campo complici i vari infortuni che hanno minato alla stabilità del gioco che aveva creato Di Francesco. A questo si aggiunge l’inesperienza degli elementi in rosa. Infatti quasi la totalità della rosa allestita è al suo primo anno di Serie A come i vari Cheddira, Reinier, Bresciani, Gelli e Monterisi che nella prima parte di stagione hanno letteralmente portato avanti la squadra. La non attitudine a giocare a questi livelli e a questi ritmi oltre che alla scarsa esperienza hanno portato ad un crollo vertiginoso nelle prestazioni e nei risultati.

L’ultima vittoria, infatti, risale addirittura al 21 gennaio nello scontro diretto contro il Cagliari. Di lì in avanti sono arrivati solo 2 pareggi e ben 6 sconfitte che hanno fatto precipitare a picco i ciociari.

Che bellezza questo Frosinone

Discorso salvezza

La salvezza è ancora possibile per Di Francesco e la sua squadra. Già a partire dal match di domani contro il Genoa i ragazzi sono chiamati a dare una risposta sul campo e a mettere pressione alle dirette rivali. Mancano solo 9 partite alla fine della stagione e i gialloblù avranno perlopiù tutte partite difficili e scontri diretti per la salvezza. Al momento la lotta è del tutto aperta, infatti, ci sono addirittura sette squadre quali: Lecce, Udinese, Hellas Verona, Cagliari, Empoli, Frosinone stesso e Sassuolo, racchiuse in soli 5 punti. Conteranno soprattutto gli scontri diretti e chi avrà più voglia di mantenere la categoria.

Di Francesco e i suoi ragazzi non sono ancora spacciati ma sono chiamati ad un cambio di ritmo se vogliono mantenere la categoria e soprattutto non vogliono trasformare una stagione iniziata nel migliore dei modi in un film triller.

 

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Fonte foto: X Frosinone

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