Continua la “sfida” a distanza tra il presidente del Fenerbahce Sadettin Saran e Jose Mourinho.
Dopo non essersi qualificato alla fase finale della Champions League, Jose Mourinho è stato esonerato dal Fenerbahce. Lo Special One, però, è subito tornato in panchina accasandosi al Benfica. Il presidente dei turchi, Saddettin Saran, però, non dimentica. In un’intervista rilasciata all’emittente turca Fanatik, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Gli effetti della scarsa preparazione in Portogallo durante la gestione di José Mourinho si fanno ancora sentire. Questo processo ha influito negativamente sulla condizione fisica e mentale della squadra. Solo una sessione di allenamento a settimana durante il ritiro: è inaccettabile!”
Mourinho e la bordata al Fenerbahce: “Non era alla mia altezza”
Durante la conferenza di presentazione sulla panchina del Benfica, lo Special One non si è risparmiato e ha parlato così del Fenerbahce: “Ho così tante emozioni, ma credo che l’esperienza mi aiuti a controllarle. Voglio ringraziarvi per la fiducia. Devo essere in grado di mettere da parte tutte queste emozioni e guardare al Benfica e al mio lavoro. Sono l’allenatore di uno dei club più grandi del mondo. Voglio concentrarmi e focalizzarmi su questa missione, concentrandomi su qualcosa di veramente entusiasmante. Vivrò per il Benfica, per la mia missione”. Poi parlando della sua ultima esperienza aggiunge: “Ho fatto un errore andando al Fenerbahçe. Non era il mio livello culturale, non era il mio livello calcistico. Ovviamente, ho dato tutto fino all’ultimo giorno. Ovviamente, ho dovuto piangere, come sta facendo ora Bruno Lage, perché a nessuno piace andarsene, ma allenare il Benfica è tornare al mio livello“.