Il Barcellona di Hans-Dieter Flick non riesce a calare il tris in campionato e si ferma sul difficile campo del Rayo Vallecano, pareggiando 1-1 al termine di una sfida intensa, combattuta e segnata anche da un clima particolarmente teso sugli spalti.
La gara tra Vallecano e Barcellona termina sul punteggio di parità, con i padroni di casa che trovano un punto d’oro contro un avversario ostico come il Barca. A prendersi la scena nel primo tempo è stato Lamine Yamal, ancora una volta protagonista: il talento blaugrana si procura e realizza il calcio di rigore che sblocca il match, dando al Barça un vantaggio forse immeritato per quanto visto nei primi 45 minuti.
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Il Rayo Vallecano, allenato da Iñigo Pérez, si conferma squadra ostica e ben organizzata, capace di mettere in seria difficoltà l’altissima linea difensiva del Barcellona. Più volte i padroni di casa hanno sfiorato il gol, ma un attento Joan Garcia ha salvato i suoi con interventi provvidenziali.
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La ripresa si apre sulla stessa falsariga: il Rayo spinge, non si arrende e trova il meritato pareggio con Fran Pérez, che sfrutta un errore difensivo blaugrana e riporta il risultato in equilibrio. Da lì in poi è una vera e propria corrida, sia in campo che sugli spalti. L’atmosfera è elettrica e tesa: la tifoseria organizzata del Rayo è in protesta aperta contro la società per le condizioni fatiscenti dello stadio, l’aumento del costo degli abbonamenti e l’assenza di canterani in prima squadra. Il match è iniziato anche con qualche minuto di ritardo a causa del malfunzionamento del monitor VAR a bordocampo, aumentando ulteriormente la tensione generale.
Alla fine, l’1-1 premia la determinazione dei padroni di casa e lascia il Barça con l’amaro in bocca. Flick dovrà lavorare su diversi aspetti, soprattutto in fase difensiva, dove la squadra continua a concedere troppo. Intanto, il primo stop stagionale lascia i catalani a quota 7 punti dopo tre giornate.
