Manuel Akanji, nuovo acquisto difensivo dell’Inter, ha parlato del motivo per il quale ha lasciato il Manchester City per abbracciare la meta italiana.
Uno dei migliori acquisti last-minute a cui abbiamo potuto assistere alla fine di questa intensa sessione di calciomercato è stato quello di Manuel Akanji all’Inter. Il calciatore svizzero era in uscita dal Manchester City e, dopo i tentativi fallimentari fatti in precedenza dal Milan, i nerazzurri hanno deciso di approfittare e di regalare un nuovo difensore a Chivu. Questo acquisto è sicuramente dovuto anche all’addio di Pavard, passato al Marsiglia, ma l’Inter aveva bisogno di un nuovo profilo nel reparto difensivo.
Akanji si trasferisce dal City all’Inter in prestito oneroso (a 2 milioni) con diritto di riscatto fissato a 15, che però diventerà obbligo qualora i nerazzurri dovessero vincere lo Scudetto oppure l’elvetico dovesse giocare il 50% delle partite previste in stagione dal calendario dei nerazzurri. A seguito di questo trasferimento, Akanji ha rivelato i motivi per i quali ha preferito lasciare la corte di Pep Guardiola. Di seguito le sue parole, riportate da Fabrizio Romano.
Inter, le dichiarazioni di Akanji
“C’erano sei difensori centrali nella squadra, Pep Guardiola ci ha detto apertamente che non sarebbe stato facile per nessuno avere un minutaggio regolare. Non era una situazione ideale, ma ero ben consapevole della competizione per i posti”.
