Serie A, Inter-Juventus 1-0: Gatti spinge l’Inter verso la seconda stella

L’Inter è troppo forte. Emerge questo, ma non solo oggi. Più che dare indizi sulla squadra vincitrice del campionato, questo scontro aveva come tema principale quello di rispondere ad un quesito: qualcuno riesce a fermare i nerazzurri?

Il 4 febbraio abbiamo la risposta: no. La squadra allenata da Inzaghi è un mix di quei componenti che hanno le squadre che, alla fine della stagione, vanno dritte ad alzare il trofeo. In un modo o nell’altro i 3 punti arrivano e molto spesso accompagnate da prestazioni convincenti. L’1 a 0 di oggi va stretto ai nerazzurri, un super Szczesny e un pizzico di imprecisione sotto porta hanno permesso di arrivare al 95° con ancora qualcosa in ballo.

Inter-Juventus: primo tempo

Fin dai primi palloni, l’Inter fa la sua partita, approfittando dell’atteggiamento passivo dei bianconeri. La squadra di Allegri si affida all’arma del contropiede per impensierire Sommer e compagni. L’azione più grande per la Juventus arriva proprio da un contropiede innescato da McKennie e rovinato da Vlahovic, incapace di stoppare il pallone in corsa e concedendo il recupero a Pavard. Al 37° l’episodio che decide la gara. Pavard liscia il pallone in sforbiciata, Thuram e Gatti si fiondano sulla sfera ed è il difensore bianconero a mettere il pallone alle spalle del proprio portiere.

Inter-Juventus: secondo tempo

Nel secondo tempo una reazione degli uomini di Allegri c’è, ma è troppo poco. Dall’altra parte l’Inter, sfruttando gli spazi lasciati da una Juventus a trazione anteriore, va vicina al gol in varie occasioni. Necessario menzionare il miracolo di Szczesny sul tiro a botta sicura di Barella. Il portiere polacco tiene a galla i suoi fino alla fine. Le sgasate di Chiesa, i cross verso Vlahovic: tutto inutile. L’Inter vince di “corto muso” il derby d’Italia e vede il grande traguardo un pelino più vicino.