A margine di Open Var su DAZN, il designatore arbitrale Gianluca Rocchi ha tratteggiato l’episodio chiave della gara.
Gianluca Rocchi è tornato a parlare del calcio di rigore assegnato a favore dell’Inter nel derby di Milano, poi neutralizzato da Maignan: “Noi interveniamo quando il fallo è imprudente, qui correttamente il VAR lo sottolinea all’arbitro, che decide in autonomia e in maniera corretta. È un intervento da ammonizione, più ovviamente calcio di rigore. Se fosse un contatto normale su uno scarico del pallone non ci sarebbe da intervenire: l’imprudenza porta all’on field review”.
Che Thuram avesse già crossato non cambia nulla?
“No, non cambia nulla. E siamo sempre stati coerenti: l’anno scorso c’è stato un episodio simile in Fiorentina-Lazio, quest’anno abbiamo perso un rigore in Lazio-Juventus e abbiamo detto chiaramente che abbiamo sbagliato. A volte sbagliamo, ma non è che se ci perdiamo un rigore per strada gli altri sono sbagliati”.
Inter-Milan, dubbi sul rigore assegnato? L’analisi di Rocchi
Ancora una volta il calcio ha creato un clima divisivo tra gli appassionati. Stavolta il casus belli si è registrato nel derby della Madonnina tra Inter e Milan. Strahinja Pavlovic interviene in maniera scomposta su Marcus Thuram: chiarissimo step on foot, ma ciò che ha fatto discutere è probabilmente l’andamento dell’azione. Nonostante il cross di Thuram si sia rivelato innocuo ai fini dell’azione, il Var ha richiamato l’arbitro per valutare l’entità dell’intervento. Un caso simile si era manifestato nella gara tra Lazio e Juventus. L’errore è stato ammesso e puntualizzato anche dal designatore arbitrale Gianluca Rocchi.
