Il presidente dell’Inter Giuseppe Marotta ha risposto ai microfoni di Sky Sport alle dichiarazioni di Cardinale.
Queste le parole di Marotta: “Cardinale? Non avrei voluto parlare di questo argomento, ma visto che me lo chiede credo sia doveroso rispondere. Sono affermazioni fuori luogo, inopportune, poco rispettose del prestigio e dell’immagine del nostro club. Credo che Cardinale abbia fatto confusione: è vero che negli anni passati il nostro azionista di maggioranza ha attraversato momenti di difficoltà finanziaria ed economica, ma è stato subito affiancato da Oaktree, già due anni fa. Ora Oaktree è proprietario del nostro club, abbiamo tracciato le linee guida e rammento che la gestione dell’Inter è cosa completamente diversa. Noi rispondiamo al fair play finanziario e alle licenze nazionali, che sono molto rigide. Siamo passati da una perdita di 246 milioni a una perdita di 46 milioni, conseguendo la vittoria dello scudetto e della Supercoppa. Mettiamoci un po’ di ironia: siamo l’unica squadra che ha due stelle”
“A gennaio credo che non interverremo per due motivi: abbiamo una rosa competitiva e risponde ai nostri obiettivi, e poi perché il mercato di riparazione spesso e volentieri non offre delle occasioni. Dato che abbiamo un livello già alto credo che non faremo nulla”
Marotta ha concluso il suo intervento con queste parole: “I risultati parlano da soli. Inzaghi si è inserito benissimo nel nostro club, ha un rapporto splendido con la proprietà e ha dimostrato di essere un grande allenatore. Sono convinto che questo matrimonio duri ancora a lungo”.
Obiettivi per il 2025? “Diciamo che il trofeo più vicino è quello della supercoppa, vorremmo consolidare questo rapporto. Però è chiaro che l’Inter partecipa a diverse competizioni e ha l’obbligo di correre in alto, dobbiamo provare a vincere più partite possibili. Se poi non avverrà verificheremo perché non siamo riusciti”.