Con l’uscita di Maurizio Scanavino – ormai ex amministratore delegato – dal Consiglio di Amministrazione della Juventus, il club bianconero si appresta a voltare pagina e a inaugurare ufficialmente una nuova fase della propria storia societaria. Nella giornata di ieri è stato infatti approvato il nuovo Consiglio di Amministrazione, che segna la promozione di Damien Comolli al ruolo di AD.
Ma la novità più significativa arriva sul fronte delle partecipazioni azionarie: nel nuovo assetto societario fa il suo ingresso anche una quota legata al gruppo Tether, stablecoin leader nel mondo delle criptovalute. Un passaggio storico, perché fino a poco tempo fa l’operazione era considerata soltanto come un investimento di equity interno a Exor, la holding della famiglia Agnelli che controlla la Juventus. Ora, invece, anche Tether diventa ufficialmente parte del progetto bianconero.
Secondo quanto rivelato da Tuttosport, infatti, il gruppo guidato da Paolo Ardoino ha raggiunto una partecipazione pari all’11,5%, diventando a tutti gli effetti un socio di minoranza strategico per il futuro della Vecchia Signora, e ha presentato due candidati per l’ammissione nel CdA della Juventus. Una mossa strategica che apre scenari inediti, ma soprattutto appoggia la volontà del n.1 Ardoino di contribuire in maniera diretta alla “rinascita” della Juventus per renderla di nuovo grande.
Tether entra nel CdA della Juventus? Il comunicato ufficiale
Tether è lieta di annunciare di aver formalmente presentato due candidati per l’ammissione nel Consiglio di Amministrazione (CdA) della Juventus Football Club.
Come affermato in più occasioni, Tether si impegna a diventare una forza positiva di cambiamento all’interno del Club, un’ambizione racchiusa nel nostro principio guida: Make Juventus Great Again.
La Juventus non è solo una squadra di calcio, ma un’istituzione globale con una tifoseria unica e appassionata che abbraccia diversi continenti. Da quando ha annunciato il proprio investimento nel Club, Tether ha ascoltato attentamente le voci dei tifosi italiani e di tutto il mondo, ricevendo suggerimenti, feedback e richieste di un coinvolgimento più profondo. Abbiamo presentato alcune proposte che saranno votate in assemblea al fine di apportare alcune modifiche allo statuto e adottare una governance aziendale e una rappresentanza delle minoranze di prim’ordine.
Crediamo che la Juventus abbia il potenziale più alto di qualsiasi altra squadra di calcio al mondo. Per realizzare questo potenziale è necessario rafforzare il legame con i tifosi, cogliere le opportunità globali e essere all’avanguardia nell’uso delle nuove tecnologie e dei media per eguagliare o superare le altre squadre di punta.
Tutto inizia con i tifosi. Senza un legame forte e duraturo con i tifosi, non è possibile ottenere un successo duraturo.
Francesco Garino e Zachary Lyons: i due candidati per il CdA della Juventus
Per questo motivo, Tether è orgogliosa di nominare il dottor Francesco Garino come nostro primo candidato al Consiglio di Amministrazione. Francesco è un tifoso della Juventus da sempre, nato, cresciuto e residente a Torino. Eccelle nel campo medico, è rinomato in Italia e all’estero e incarna la lealtà, l’intelligenza e la dedizione del Popolo Bianconero: un vero Juventino DOC da 50 anni. Presente nei momenti positivi e in quelli negativi, sempre sugli spalti e con una fede incrollabile, “Fino alla Fine”. Francesco rappresenta i tifosi e, con lui, tutti avranno voce in capitolo ai massimi livelli del Club.
Come secondo candidato, nominiamo Zachary Lyons, Vice Direttore Investimenti di Tether, per supportare lo sviluppo finanziario e strategico del Club insieme a Francesco.
Paolo Ardoino, CEO di Tether, e Juan Sartori, Vicepresidente dei Progetti Strategici, continueranno a guidare il nostro processo decisionale e gli sforzi strategici con la Juventus.
Questo segna un altro passo nella missione di Tether di aiutare la Juventus a ritrovare il posto che le spetta ai vertici del calcio mondiale, con i suoi tifosi al centro di questo percorso.
