Morata è stato vicino a tornare alla Juventus per la terza volta: lo ha raccontato il suo agente.
In vista della sfida di domenica, che vedrà Alvaro Morata affrontare la Juventus da avversario, Beppe Bozzo, l’agente che insieme a Juanma Lopez ha portato l’attaccante spagnolo in Italia, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Tuttosport.
Secondo Bozzo, Morata è stato davvero vicino a un clamoroso terzo ritorno in bianconero nel 2023: “Lo voleva Giuntoli. Eravamo d’accordo su tutto, ma davanti la Juve aveva un maxi affollamento (oltre a Dusan Vlahovic c’erano Arek Milik e Moise Kean) e non riuscirono a trovare la collocazione giusta per il ritorno di Morata, che ci ha sperato tanto”.
Con Allegri, Morata sarebbe rimasto al Milan?
L’agente ha poi ricordato l’impatto che Morata ha avuto sui bianconeri: “Nel 2014 ha trasmesso una mentalità vincente ai compagni, anche se era molto giovane. Aveva appena vinto una Champions League e ha sempre portato una ventata d’aria fresca in tutti gli spogliatoi. Vlahovic? Si sono trovati molto insieme, anche come caratteristiche. Erano complementari e facevano goal. Penso che avrebbero fatto molto bene, se solo avessero avuto altro tempo”.
Bozzo, per concludere, ha parlato anche dell’esperienza del proprio assistito al Milan e del possibile ruolo di Allegri: “A sensazione, per il rapporto che hanno avuto a Torino, penso di sì. Ma è difficile dirlo con certezza. Allegri fa giocare bene gli attaccanti, li valorizza come pochi in Europa. Morata era perfetto per le esigenze di Max: si sacrificava in tutto e per tutto nella sua Juve“.