La Juventus è alla ricerca di un nuovo allenatore. In pole rimane Spalletti seguito da Palladino ma c’è un retroscena su Xavi.
La Juventus, dopo un periodo poco illuminato a livello di risultati, ha deciso di effettuare un cambio in panchina: nella giornata odierna infatti è stato reso ufficiale l’esonero di Igor Tudor. Un addio dopo sole 8 giornate di campionato fatte di 3 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte, con i tre punti che mancano dalla sfida di settembre contro l’Inter vinta in modo rocambolesco per 4-3.
Dunque, i bianconeri sono alla ricerca di un nuovo allenatore e la strada principale secondo Matteo Moretto sembrerebbe portare a Luciano Spalletti, stimato da Comolli e che rappresenterebbe un taglio netto col passato. Insieme a lui in lizza c’è anche Raffaele Palladino che dopo due ottime esperienze a Monza e Firenze potrebbe effettuare il grande salto in una big.
Tuttavia, c’è un retroscena importante che riguarda i bianconeri: dopo la sconfitta di Como infatti il board juventino avrebbe contattato Xavi, tecnico ex Barcellona attualmente svincolato. Tuttavia l’allenatore spagnolo avrebbe deciso di non accettare la chiamata dei piemontesi per motivi personali, aspettando un progetto che lui reputi consono.
Ennesimo orrore arbitrale di questa Serie A in Lazio-Juventus: fermati Colombo e VAR per un giornata!
Altro giro, altra partita e altro arbitraggio che ha lasciato a desiderare. Sul banco degli imbucati a questo giro ci è finito l’arbitro Colombo e, soprattutto, il VAR Meraviglia. Entrambi verranno sospesi per un turno(come si può notare dalle designazioni della nona giornata di Serie A).
Ovviamente il motivo principale è l’inspiegabile errore sul calcio di rigore non assegnato alla Juventus per fallo di Gila su Conceicao. Questo episodio si va ad aggiungere ad una lunga lista di episodi controversi visti in campionato: l’ultimo, prima di quello di ieri sera, era avvenuto in Milan-Pisa sul gol non annullato a Nzola.
