Uno degli affari più discussi di questa sessione di calciomercato è stato il trasferimento di Soulé alla Roma. La Juventus, scatenando la delusione di numerosi tifosi, ha deciso di privarsene. Proprio il giocatore ha parlato dell’addio ai bianconeri.
Matias Soulé quest’anno avrà una grossa occasione per dimostrare il suo valore alla Roma. Occasione che non è riuscito ad avere alla Juventus. Ai microfoni del Corriere dello Sport, l’argentino ha raccontato tutti i dettagli del suo addio ai bianconeri: “Un tasto un po’ dolente. Non pensavo di lasciare la Juve, ero concentrato a giocare bene con il Frosinone per meritarmi una maglia. Invece poi a gennaio vengo a sapere che mi stavano cedendo a un club arabo, ma io non avevo alcuna intenzione di andarci anche se ormai mi era chiaro quale sarebbe stato il mio futuro. Ne sono rimasto deluso perché pensavo di poter giocare per la Juve, ma poi me ne sono fatto una ragione”.
Thiago Motta voleva la permanenza di Soulé
L’ex giocatore del Frosinone ha svelato un retroscena che vede coinvolto Thiago Motta: “La verità è che voleva che io restassi alla Juve, mi vedeva benissimo nei suoi piani e nel suo attacco. Ma ormai la decisione della Juve era stata presa: servivo per fare cassa, l’ho accettato e a quel punto non vedevo l’ora di andare via. Poi scherzava molto con me: “Tu non te ne vai via da qui se non lasci 70 milioni”.