L’ex CT Spalletti parla a Sky Sport del suo futuro e del momento della Juventus: “Tudor uomo vero, ma io sono la persona meno indicata per parlarne”.
Luciano Spalletti torna a parlare pubblicamente e lo fa con la consueta schiettezza. Ai microfoni di Sky Sport, l’ex commissario tecnico della Nazionale italiana ha affrontato il tema del suo futuro, mantenendo però un tono di grande equilibrio e riservatezza.
“Io sto bene – ha dichiarato – ho l’ambizione di rimettere a posto quello che mi è successo ultimamente. Aspetto con serenità quello che mi passa davanti”.
Parole che lasciano intendere la volontà di rimettersi in gioco, senza però affrettare i tempi. Spalletti, dopo l’esperienza azzurra, si mostra riflessivo ma determinato a ripartire.
Su Tudor e la Juventus, Spalletti: “Una persona di valori”
Non poteva mancare una domanda sulla Juventus, al centro delle voci di mercato e sempre alla ricerca di stabilità tecnica. Spalletti, accostato in passato ai bianconeri, ha preferito non alimentare indiscrezioni, limitandosi a un pensiero di stima per Igor Tudor, recentemente esonerato:
“Se devo dire qualcosa della Juve – e lo faccio volentieri – lo dico a favore di Tudor, uomo vero, persona seria, fatto di valori. L’ho visto lavorare e mi ha sempre dato l’impressione di una persona di sostanza, che va dritta al cuore. Mi spiace per lui. Ma chi arriva trova una squadra allenata”.
Quando gli viene chiesto se la Juventus sia attrezzata per vincere lo Scudetto, il tecnico toscano risponde con un sorriso enigmatico:
“Ad oggi sono la persona meno indicata per poter parlare della Juve”.
Chiusura in leggerezza, ma con la passione di sempre:
“Sono sempre allo stadio a seguire le partite, amo il calcio e purtroppo mi porterò dietro questa passione per tutta la vita”.
Parole che raccontano un uomo che, nonostante tutto, non riesce a stare lontano dal pallone. In attesa di capire quale sarà la sua prossima panchina, magari già in occasione di Cremonese-Juventus, per la 10ª giornata di Serie A.
