Juventus, Tudor: “C’è sempre lo sbaglio di qualcuno e quindi perdiamo le partite”. Sull’esonero…

Juventus divisa su Tudor: esonero subito o pazienza. Udinese decisiva, tre i candidati per il post

L’allenatore della Juventus Igor Tudor è intervenuto ai microfoni di Dazn per analizzare la sconfitta rimediata contro la Lazio:

Tutti sono responsabili, ci manca qualcosa sotto ogni punto di vista. Situazione brutta, ma non bisogna fare drammi. Io non penso a me stesso, non mi frega nulla del futuro”

“Si scaldava Kostic per Cambiaso non era entrato benissimo. Questo è un momento brutto, difficile, dobbiamo lavorare tutti assieme. Ci manca sempre qualcosa, dobbiamo buttarla dentro e dietro sbagliamo spesso. Ci sentiamo malissimo, però dobbiamo stare assieme e compattarci. Sul fare gol non è semplice rispondere, abbiamo avuto anche quattro giocatori offensivi oggi, ci manca qualcosa”.

Tudor sulle responsabilità

“Lo siamo tutti, tutti. Si gioca subito tra tre giorni e dobbiamo cercare di dimenticare in fretta. Se davanti però non fai gol è un problema. Io mi sento sicuro, io non penso a me stesso, penso solo a come fare, a come risolvere questa situazione, lucido e consapevole. Del mio futuro non me ne frega niente”.

Tudor sui due attaccanti

“Kenan doveva riposare, per questo due attaccanti ci potevano aiutare. Secondo me è stata una scelta giusta, poi certo è mancato il gol. Quando sei lì qualcuno la deve mettere, poi dietro un piccolo sbaglio ti condanna. La spiegazione è questa”.

Tudor su Cambiaso e McKennie

“Andrea (Cambiaso, ndr) era in difficoltà su Isaksen, per quello ho deciso di cambiare e spostarli. L’idea era questa, non mi stava piacendo come stava interpretando il ruolo lui”.

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