Jürgen Klopp ha rivelato un retroscena importante risalente al 2016, quando ha rifiutato l’offerta di diventare il nuovo allenatore del Manchester United.
Probabilmente è uno dei più grossi rimpianti degli ultimi anni in casa Manchester United quello di non aver ingaggiato Jürgen Klopp. Proprio il tecnico tedesco, ai microfoni di Diary of a CEO, ha svelato un retroscena riguardante i Red Devils.
”Era il 2016, le cose che mi hanno detto negli incontri effettuati non mi sono piaciute. ‘Prendiamo tutti, prendiamo lui, lui e lui’. E io ero seduto lì tipo ‘questo non è il progetto ideale per me’. Non volevo i ritorni di Paul Pogba e Cristiano Ronaldo, sono cose che non funzionano…non avrebbero aiutato il progetto del club a lungo termine. La loro idea era quella di portare i migliori giocatori, ma non avrebbero mai parlato di calcio. E poi è arrivato il progetto di un calcio puro: Liverpool FC”.
Manchester United, che rimpianto Klopp!
Le parole di Klopp gettano nuova luce su uno dei momenti chiave della sua carriera e della storia recente del calcio inglese. La sua decisione di rifiutare il Manchester United per sposare il progetto del Liverpool ha cambiato il destino di entrambi i club. Con i Reds, infatti, il tecnico tedesco ha costruito un ciclo vincente basato su lavoro, identità e gioco collettivo, riportando ad Anfield trofei come la Premier League e la Champions League. Il suo approccio, incentrato su un’idea di calcio “puro” e sostenibile, si è rivelato l’esatto opposto della filosofia improntata ai grandi nomi proposta dallo United.