La Federcalcio africana cambia idea: la Coppa d’Africa non si terrà più ogni due anni, ma ogni quattro.
È da sempre uno degli argomenti più discussi nel panorama calcistico internazionale quello legato alla Coppa d’Africa e alla sua collocazione nel calendario. Una competizione affascinante, ricca di storia e tradizione, ma spesso al centro di polemiche per la sua frequenza e per l’impatto che ha sui club, soprattutto europei. Negli ultimi anni, con un calendario sempre più congestionato tra campionati, coppe nazionali e tornei internazionali, il tema è diventato ancora più centrale.
Adesso, però, sembra essere arrivata una svolta storica. Il presidente della Confederazione Africana di Calcio ha infatti annunciato che, a partire dal 2028, la Coppa d’Africa subirà un cambiamento significativo: la competizione non si svolgerà più ogni due anni, ma avrà una cadenza quadriennale, allineandosi di fatto ai principali tornei internazionali.
Una decisione pensata per tutelare i calciatori, ridurre lo stress fisico dovuto ai troppi impegni ravvicinati e consentire una migliore programmazione sia alle federazioni che ai club. Una scelta che potrebbe aumentare ulteriormente il prestigio del torneo e segnare l’inizio di una nuova era per il calcio africano.




