È del Monaco la collezione di maglie di club più grande al mondo: il protagonista, Julien Bouron, è stato invitato al centro sportivo dal club monegasco.
La più grande collezione di maglie di club al mondo appartiene al Monaco. Julien Bouron detiene un record incredibile: 1.146 maglie indossate o preparate dal club, dagli anni ’50 a oggi. Le parole del collezionista rilasciata a Monaco Tribune.
« La plus grande collection de maillots d’un club dans le monde est une collection de maillots de l’AS Monaco » 👕
Julien Bouron est le détenteur d’une collection record de 1146 maillots portés ou préparés de l’@AS_Monaco, des années 1950 à aujourd’hui ❤️🤍 pic.twitter.com/FSEpOWPuvs
— AS Monaco 🇲🇨 (@AS_Monaco) November 12, 2025
Ripercorrere la storia del club attraverso le maglie”: la particolare storia d’amore di Bouron per il Monaco
Il suo amore per l’ASM risale all’età di 6 anni, dopo una vittoria del club ad Auxerre nel marzo 2000, anno del settimo titolo di campione di Francia. Da allora, ogni compleanno riceve in regalo una maglia da casa e ogni Natale una maglia da trasferta. A 12 anni ottiene la sua prima maglia, quella indossata in Coppa di Lega dall’ex centrocampista argentino Lucas Bernardi. «È il giorno più bello della mia vita», ricorda mentre si trova nella regione con i suoi genitori per le vacanze.
Julien Bouron non dà alcuna importanza alla situazione sportiva del Monaco. Ai suoi occhi, la motivazione sta altrove. “Parto dal principio che la storia di un club non si riassume solo nei momenti positivi. È un po’ come una relazione amorosa. A volte ci sono alti e bassi. Anche gli anni bui fanno parte della storia. Colleziono sia le maglie del club quando era in fondo alla Ligue 2 che quelle quando disputava la finale di Champions League. L’obiettivo è quello di ripercorrere la storia del club attraverso le maglie“.
Grazie a una fitta rete di contatti, Julien Bouron è sempre alla ricerca di perle rare su Internet. Per fare la sua selezione, si basa su un modello, una stampa particolare. Vivendo in campagna, conserva i suoi pezzi da collezione in una stanza di 30 m². Circa il 95% delle maglie fa parte del suo catalogo e il restante 5% gli serve come moneta di scambio per acquistare quelle che gli mancano.
La diagonale, il marchio di fabbrica del Monaco
Tra le maglie che contano per lui, Julien non nasconde la sua preferenza per quelle disegnate dal marchio americano con il logo a forma di virgola alla fine degli anni ’80, «con strisce brillanti». Ma ciò che lo ha indubbiamente attratto è la mitica diagonale, disegnata dalla principessa Grace all’inizio degli anni ’60. «È molto simbolica. È il marchio di fabbrica dell’ASM. Ogni anno, quando esce la maglia, sento spesso dire che è identica a quella della stagione precedente. Al contrario, è ciò che costituisce la nostra identità e trovo che sia un segno distintivo molto forte».
Per ottenere questi preziosi cimeli, Julien Bouron si reca raramente negli stadi e privilegia piuttosto la sua popolarità sui social network, dove riceve regolarmente offerte. L’anno scorso è già riuscito ad acquistare a caro prezzo la maglia a righe indossata dall’ASM negli anni ’50. Se possiede così tanti pezzi, il collezionista è molto interessato alla storia del club Rouge et Blanc e confida che i suoi idoli si chiamavano Henri Biancheri o Jean Petit, ex glorie che non ha mai visto giocare ma con cui si identifica. Inoltre, il difensore Gaël Givet, figura di spicco degli anni 2000, è il giocatore più presente sulle sue maglie. Una pura coincidenza, secondo lui.
L’uomo non si stanca mai di ampliare la sua collezione di maglie, di cui conosce per ciascuna a quale partita e a quale anno corrisponde. Ma afferma che non si separerà mai da “quella a strisce e dalla finale di Champions League”. Ora unico detentore di questo record, Julien Bouron detronizza Florian Thürler, un tifoso del Liverpool che lo scorso agosto aveva esposto in Svizzera le sue 1.048 maglie. “Allora gli manderò un messaggio!“, scherza.
Da notare che il club ha voluto reagire tramite Olga Dementeva, vicedirettrice generale: “Siamo felici di aver potuto sostenere l’iniziativa di Julien, il cui obiettivo è quello di condividere la sua passione attraverso la sua collezione. Al di là della sfida che si è prefissato con il record, questa presentazione offre l’opportunità di viaggiare nel tempo e rivivere la ricca storia dell’AS Monaco“.
Fonte foto: account X AS Monaco




