L’ambiente della Lazio è piombato nuovamente nelle critiche. Dopo il caso Bernabé, il nuovo falconiere è già nell’occhio del ciclone per via di vecchi post sui social.
Il nuovo falconiere dei biancocelesti è Giacomo Garruto. A poche ore dalla nomina, però, il Corriere dello Sport ha scavato sul suo passato. Quello che ne è uscito fuori ha mandato al patibolo il neo padrone dell’Aquila, simbolo storico del club. Nel 2018, infatti, Garruto inneggiava al fascismo con frasi come “Quanto manchi all’Italia, Benito mio“. Non solo, il nuovo falconiere è stato tifoso del Milan e, in occasione di un gol di Balotelli, ha esultato scrivendo sui social: “Lazio m*rda, Inter m*rda, Roma m*rda, Juve m*rda. IO AMO SOLO IL MILAN!“.
Lazio, non c’è pace con il falconiere!
Juan Bernabé si è reso protagonista in negativo dopo che, ancora tesserato dalla Lazio, aveva divulgato foto e video intimi raffiguranti l’installazione di una protesi peniana. La Lazio ha reagito immediatamente licenziando il falconiere che, però, ha risposto occupando la propria abitazione a Formello. Nel tempo ci sono stati dei botta e risposta tra il Presidente biancoceleste e Juan Bernabé, che hanno portato lo stesso ex falconiere a denunciare il Patron del club. Dopo questa “telenovelas” con Bernabé, la Lazio non riparte al meglio con Giacomo Garruto: offese al club e nostalgia fascista.




