Il presidente del Lecce ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di TMW: ecco le sue parole.
Il Lecce è una delle squadre più attente nella scoperta di giovani talenti da rivendere in giro per l’Europa. Di questo ha parlato il presidente Sticchi Damiani ai microfoni di TMW.
Le parole del presidente del Lecce
Cessioni?
“Diciamo che Hjulmand era un giovane che aveva fatto benissimo, e queste decisioni non sono mai semplici. Umanamente le più dolorose sono state Strefezza, che era nel cuore della città, e Baschirotto”.
Incasso?
“Entrambe le operazioni, però, avevano una loro logica: Strefezza voleva cogliere la grande chance, anche economica, offerta dal Como e meritava di essere accontentato per quanto fatto con noi, e Baschirotto ha avuto l’opportunità di firmare un contratto lungo con la Cremonese. Inoltre, la sua cessione ha dato spazio a Tiago Gabriel, che sta facendo benissimo quest’anno, nonostante sia un fine 2004, praticamente un 2005”.
Tiago Gabriel?
“In questo avvio di stagione Tiago ha avuto numeri impressionanti: palloni recuperati, contrasti vinti, senza mai un cartellino giallo. È efficace grazie alle sue qualità tecniche e fisiche, e questo fa capire che, per la sua età, ha un rendimento fuori dal normale. È un ragazzo da seguire nel suo processo di crescita, senza fretta, perché ha ancora tanto da imparare”.
Camarda?
“Camarda è un 2008 su cui abbiamo scommesso seriamente, l’abbiamo preso come protagonista nonostante l’età perché crediamo nelle sue qualità, nel suo potenziale e nel suo percorso. Penso che dare maggiore spazio ai giovani italiani, magari con incentivi economici, per chi li fa giocare, sarebbe utile per le squadre della Serie A e per la nazionale”.




