Giornata di presentazioni in casa Lecce: il club salentino accoglie nella sua famiglia il centrocampista Alex Sala. Le sue parole e il commento di Trinchera.
Il mercato del Lecce attira sempre una grande curiosità. I guizzi del duo Trinchera-Corvino, spesso, pagano. Tante altre trovate, invece, risultano dispersive in termini di progettualità. Quale categoria accoglierà il nuovo acquisto siglato dai salentini, Alex Sala? Lo dirà solo il campo. Nel frattempo, il ragazzo appena arrivato dal Cordoba, 5 reti e 5 assist lo scorso anno, sembra avere le idee chiare. Come dimostrato nella conferenza stampa di presentazione da poco archiviata.
🎙️ | 𝐏𝐑𝐄𝐒𝐄𝐍𝐓𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐀𝐋𝐄𝐗 𝐒𝐀𝐋𝐀
📹 | Il Direttore Sportivo Stefano Trinchera ha presentato in conferenza stampa il nuovo centrocampista giallorosso
🔗 | https://t.co/W2INas36Zu pic.twitter.com/37uIQaezB8— U.S. Lecce (@OfficialUSLecce) September 5, 2025
Lecce, la conferenza di Sala: “Mi ispiro a Iniesta. Di Francesco chiede dinamismo, darò del mio meglio”
A prendere la parola per primo è il direttore sportivo giallorosso Stefano Trinchera, che ha così presentato il colpo:
“Sala arriva dal Cordoba e sottoscrive un contratto di tre anni con opzione per altri due. Viene da una stagione positiva, con 5 gol e 5 assist, ha attirato la nostra attenzione. Si colloca in un centrocampo ben assortito. Contrariamente a chi pensa che questo sia un centrocampo troppo difensivo, avevamo l’esigenza di completare il reparto con un calciatore con caratteristiche propositivo. E’ un centrocampista box-to-box, riteniamo che mancasse un elemento come lui in squadra e siamo sicuri che ci darà delle belle soddisfazioni”.
Iniziano le domande per Sala. Come ti descriveresti?
“Il direttore mi ha presentato bene, sono un centrocampista offensivo, box-to-box, una delle mie caratteristiche è quella di cercare il gol, lo scorso anno sono riuscito a fare numeri importanti”.
Ti ispiri a qualche giocatore in particolare?
“Per il ruolo in cui gioco il mio riferimento è stato Iniesta, avendo giocato anche nella cantera del Barcellona. Ho sempre seguito il campionato italiano e ci sono diversi giocatori che non vedo l’ora di affrontare”.
Com’è stata l’accoglienza a Lecce?
“Lo spogliatoio mi ha accolto bene. Avevo parlato con Morente prima di arrivare qui, mi ha aiutato tanto nella scelta di venire qui”.
Cosa ti sta chiedendo mister Di Francesco?
“Mi chiede di essere molto dinamico, cercherò di aiutare la squadra facendo del mio meglio”.
Hai parlato anche con Gonzalez?
“Lo conosco ma non ci ho parlato, conoscendo il suo problema non volevo disturbarlo in questo periodo”.
Ti ha colpito l’atmosfera del “Via del Mare”?
“Nella prima partita mi è piaciuto molto il calore dello stadio, in città ricevo tanto affetto, mi piace vedere che la gente che è molto legata al club”.
C’è qualche compagno che ti ha impressionato?
“Ognuno ha le sue caratteristiche, in questi giorni ho condiviso molto tempo con chi parla spagnolo. Prendo spunti positivi da tutti, c’è una bella squadra”.
Sei pronto per giocare?
“Sono a completa disposizione del mister, siamo all’inizio della stagione e miglioreremo, passo dopo passo. Darò il mio contributo per raggiungere gli obiettivi”.
Perché hai scelto il numero sei?
“Era il numero nel mio vecchio club, è un numero che mi piace molto”.
Hai accettato subito la proposta del Lecce?
“Quando mi hanno detto che c’era l’interesse del Lecce non ho avuto dubbi. C’era l’interesse anche di altri club spagnoli e esteri, ma non ci ho pensato due volte a vestire la maglia giallorossa”.
Cosa pensi della Serie A?
“Mi piace il calcio, ho visto molte partite di questo campionato negli anni scorsi, possono adattarmi a questo tipo di gioco senza alcun problema”.
Contro il Milan hai visto da vicino Modric…
“E’ un punto di riferimento per tutti, è uno dei più forti al mondo nel suo ruolo, un giocatore da cui imparare”.
Hai già visto qualcosa di Lecce?
“Non ho avuto tempo di visitare la città, però per quello che ho visto mi piace molto e non vedo l’ora di scoprirla”.
