Livakovic si è rifiutato di giocare con il Girona: il tecnico Michel ha mandato in campo in Gazzaniga, out per influenza.
Una situazione clamorosa quella che coinvolge il Girona e Dominik Livakovic, che potrebbe ben presto lasciare gli spagnoli. Difatti, dopo essere approdato in prestito alla corte catalana, l’ex Fenerbahce non ha ricevuto il minutaggio che si aspettava: sono zero i minuti giocati fin qui. Tutto ciò ha influito sul morale del portiere croato, che ha già deciso di voler lasciare la penisola Iberica a gennaio.
Livakovic ha inoltre deciso di non voler più giocare per il Girona, nemmeno in caso di chiamata dal tecnico, nonostante sia ancora tesserato. La motivazione è legata all’impossibilità di cambiare club a gennaio: se anche giocasse un solo minuto con i catalani, Livakovic perderebbe la possibilità di trovare un club con titolarità certa, che al Girona non ha. Difatti, avendo già giocato una partita con il Fenerbahce a inizio stagione, prendendo parte a una partita con il Girona, l’ex Dinamo Zagabria non potrebbe trasferirsi a gennaio. Giocare con continuità è imprescindibile per raggiungere il suo obiettivo: Livakovic vuole giocare il prossimo Mondiale con la Croazia.
Girona, Livakovic si rifiuta di giocare! Scatta l’ira di Michel: “Ho fatto giocare Gazzaniga con la febbre, sono molto arrabbiato”
La situazione di Livakovic è peggiorata in questo fine settimana, con Michel, allenatore del Girona, che aveva finalmente deciso di concedergli una maglia da titolare, vista l’indisponibilità di Gazzaniga. L’argentino sarebbe stato sostituito dall’ex Fenerbahce, che però si è rifiutato di giocare, dicendo al tecnico che non avrebbe più difeso la porta degli spagnoli. Visto l’infortunio del terzo e del quarto portiere, Michel ha dovuto mandare in campo lo stesso Gazzaniga, che nella scorsa settimana ha giocato con la febbre contro l’Ourense, il Copa del Rey. In conferenza stampa, Michel si è sfogato a seguito dell’accaduto, affermando, come riporta TMW:
“Livaković si è rifiutato di giocare in Copa del Rey. Gazzaniga aveva la febbre, e la cosa mi fa letteralmente imbestialire perché non è stata una scelta tecnica, come qualcuno ha scritto. Quando si scrive una cosa sapendo che è falsa, mi dà fastidio. Livakovic è un grande portiere, ma non conosce né spagnolo né catalano. Ha bisogno di integrarsi, e farlo a stagione in corso è complicato. Dopo la partita con il Levante era forse pronto mentalmente, ma non sul piano sportivo. Lui deve giocare per il Mondiale, non per il Girona. Me lo ha detto con sincerità: vuole andare altrove e non rischiare nulla qui. Per questo non è sceso in campo”.




