Come un fulmine a ciel sereno, arriva la notizia che nessuno si sarebbe aspettato: Jurgen Klopp lascia il Liverpool, il tecnico tedesco non siederà più sulla panchina dei Reds a partire dalla prossima stagione.
Dopo aver guidato il club inglese a conquiste straordinarie, sotto la sua guida il Liverpool ha vinto la UEFA Champions League, la Premier League, la FIFA Club World Cup, la FA Cup, la League Cup e la Supercoppa UEFA, oltre alla FA Community Shield, Jurgen Klopp dice basta, e lo fa tramite un video pubblicato sui canali ufficiali nel quale spiega le ragioni che lo hanno portato a prendere questa decisione.
I motivi della scelta di Klopp
“Posso capire che sia uno shock per molte persone in questo momento, quando lo si sente per la prima volta, ma ovviamente posso spiegarlo – o almeno provare a spiegarlo.
Amo assolutamente tutto di questo club, amo tutto della città, amo tutto dei nostri tifosi, amo la squadra, amo lo staff. Amo tutto. Ma il fatto che io prenda comunque questa decisione dimostra che sono convinto che sia quella che devo prendere”.
È che sono, come dire, a corto di energie. Non ho problemi ora, ovviamente, sapevo già da tempo che avrei dovuto annunciarlo a un certo punto, ma ora sto assolutamente bene. So che non posso fare questo lavoro ancora e ancora e ancora e ancora.
Dopo gli anni trascorsi insieme, dopo tutto il tempo trascorso insieme e dopo tutte le cose che abbiamo passato insieme, il rispetto per voi è cresciuto, l’amore è cresciuto e il minimo che vi devo è la verità – e questa è la verità”.
Liverpool-Klopp, finisce un’era
Una decisione che il tecnico tedesco aveva comunicato alla società già qualche mese fa: “L’ho detto al club già a novembre. Devo spiegare un po’ che forse il lavoro che faccio viene visto dall’esterno, sono sulla linea laterale, durante gli allenamenti e cose del genere, ma la maggior parte di tutte le cose accade intorno a questo tipo di cose. Questo significa che una stagione inizia e si pianifica già la stagione successiva.
Quando ci siamo seduti insieme a parlare di potenziali acquisti, del prossimo ritiro estivo e della possibilità di andare ovunque, mi è venuto da pensare: ‘Non sono più sicuro di essere qui’ e la cosa mi ha sorpreso. Ovviamente ho iniziato a pensarci.
Non è iniziato [allora], ma ovviamente la scorsa stagione è stata una stagione super-difficile e ci sono stati momenti in cui in altri club probabilmente la decisione sarebbe stata: ‘Dai, grazie mille per tutto, ma probabilmente dovremmo dividerci qui, o finire qui’. Qui non è successo, ovviamente.
Per me era molto, molto, molto importante poter contribuire a riportare la squadra sui binari giusti. Non pensavo ad altro. Quando ho capito subito che si trattava di un’ottima squadra con un potenziale enorme, un gruppo di età super, personaggi super e tutto il resto, ho potuto ricominciare a pensare a me stesso e questo è stato il risultato. Non è quello che voglio [fare], è solo quello che penso sia giusto al 100%”.
LEGGI ANCHE 
Lione, in arrivo Luiz Henrique in prestito dal Botafogo
Volete rimanere aggiornati sul mondo del calcio?
Se volete restare aggiornati su tutto il mondo del calcio, rimanete sintonizzati sul nostro sito e sulla nostra pagina Instagram @direttacalciomercato!
Fonte foto: X Adana
