Proprio così: il sedano, ortaggio verde e tozzo, praticamente immangiabile, è assolutamente vietato in quel di Stamford Bridge.
Blues e il sedano, un legame indissolubile
L’amore dei tifosi dei Blues per questa pianta risale agli anni ‘80 e non ha nulla a che vedere con gli alti livelli di vitamina C che contiene. Si dice che Mickey Greenaway, noto tifoso del Chelsea, abbia cantato il testo di una canzone intitolata “Ask Old Brown To Tea”.
“Chiedi al vecchio Brown di prendere un tè e tutta la famiglia, se non viene, gli faremo il solletico al sedere con un pezzo di sedano”
Bevande, bastoni, razzi, armi e sedano
Ci sono state diverse segnalazioni di incidenti e arresti a causa del sedano, tra cui una rissa nell’Aprile 2002. In occasione della semifinale di F.A. Cup contro il Fulham, cinque tifosi del Chelsea furono arrestati per aver lanciato una serie di ortaggi. In tribunale furono rilasciati dopo che la difesa sostenne che questa strana tradizione del sedano era… beh, solo una semplice tradizione. Un atto rituale, se vogliamo definirlo tale. Sebbene questo abbia portato a un drastico calo della quantità di sedano che si vede in campo, le regole sono fatte per essere infrante. In occasione delle partite in trasferta, il sedano viene ancora utilizzato e spesso crea disagi negli stadi inglesi.
4 anni dopo Damien Duff, ai tempi giocatore dei Blues, è stato avvistato mentre lanciava sedani alla folla dall’autobus che sfilava per il titolo della Premier League. Il canto folcloristico di Mickey Greenaway è stato soggetto ad una variante dai tifosi del Chelsea proprio in onore di Damien Duff.
Nel 2007 la finale di Coppa di Lega contro l’Arsenal dovette essere interrotta dall’arbitro quando un coacervo di ortaggi invasero il terreno di gioco. Cesc Fabregas, all’epoca giocatore dell’Arsenal ma poi passato al Chelsea, perse il lume della ragione quando fu colpito da un gambo mentre cercava di battere un calcio d’angolo.
Il comunicato del Chelsea
Dopo la partita, il Chelsea rilasciò un comunicato in cui ricordava ai tifosi che era un reato penale lanciare il sedano dagli spalti.
Il comunicato recitava: “Il lancio di qualsiasi cosa durante una partita di calcio, compreso il sedano, è un reato per il quale si può essere arrestati e finire con una fedina penale sporca. “In futuro, se qualcuno verrà trovato a tentare di portare del sedano a Stamford Bridge verrà immediatamente respinto e chiunque venga sorpreso a lanciare del sedano rischierà il daspo”.
Nel 2013 il governo britannico ha persino avvertito i tifosi di non portare il sedano a una partita europea contro lo Sparta Praga, insieme a “bevande, bastoni, razzi e armi”.
Nel 2015, Sky Sports News ha raccontato la sfilata del Chelsea a Londra dopo la vittoria della Premier League. Il reporter Enda Brady fu bersagliato da una pioggia di sedani, in diretta. “Un sacco di sedano in diretta su Sky News”, ha detto Brady. “Lo adoro, lo adoro, lo adoro! Il fatto che io sia un tifoso del Liverpool mi aiuta”.
Insomma, il sedano era ed è ancora considerato un ortaggio capace di alimentare dispute e scontri tra i tifosi.
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Fonte foto: X Chelsea