In queste ore è andata in scena la conferenza stampa di Pep Guardiola, allenatore del Manchester City, in previsione della partita di domani sera contro la formazione di Simone Inzaghi. Il tecnico spagnolo ha esaltato la formazione interista ed ha risposto alle domande sugli eventuali infortunati inglesi.
La nuova Champions League parte col botto: domani all’Etihad Stadium di Manchester andrà in scena il replay della finale di due stagioni. Il City di Pep Guardiola ospiterà infatti l’Inter di Simone Inzaghi. Queste sono state le parole dell’allenatore spagnolo: ”Dobbiamo vincere la prima partita e poi quelle dopo, e poi vedremo cosa succederà. Dobbiamo partire bene in casa e cercare di iniziare bene la stagione. Ho rivisto ieri quella partita per la prima volta. Erano già un’ottima squadra e lo sono tuttora, hanno mantenuto lo stesso allenatore e in Italia sono stati eccezionali, sono i più forti in Italia. Simone è un ottimo allenatore.
Quando gli hanno chiesto cosa si aspettasse dall’Inter ha risposto: ”È una squadra storica, con una mentalità incredibile. Sono abituati a vincere, hanno una mentalità di questo tipo e sono anche capaci di soffrire. Sono forti a livello fisicamente, hanno ottime qualità individuali nella costruzione del gioco dal basso con Calhanoglu, Acerbi e soprattutto Barella. È una squadra completa, che può vincere il campionato italiano e ha mantenuto la struttura della finale di Champions.
Successivamente gli è stato chiesto a proposito della vittoria contro la squadra di Milano in occasione della finale di Istanbul, e le sue parole sono state: “Sì, ma me lo aspettavo già a Istanbul. Siete maestri in Italia nel dire di arrivare alle partite più deboli di altri, ma io sapevo quanto fossero forti: qualcuno ha lanciato la monetina ma abbiamo vinto noi. Domani però sarà una partita diversa, una finale è un’altra cosa rispetto a una fase di gruppo. Cercheremo di fare il nostro gioco e la nostra gara”.
Infine gli sono state fatte delle domande sulla sua di squadra, come per esempio la situazione Foden oppure Haaland, e lui ha risposto così: ”Foden ci sarà sicuramente più concorrenza nella mia squadra a quel punto, sceglierò chi sarà più pronto a giocare. Devo scegliere così, in base alle prestazioni. Haaland è un giocatore fantastico, penso che sarebbe bellissimo, ma credo anche che migliorerà sempre di più con l’aumentare del numero di partite giocate. Lo farà in maniera naturale, crescerà in maniera naturale