Rapporti complessi con la moglie, gli insulti di Maradona in diretta televisiva, le catene d’oro di Parigi e, sopra ogni cosa: Un infallibile ricerca del goal e dell’avversario, in una sola parola: Mauro Icardi.
El niño del partido
Il “ragazzo della partita”, colui che su tutti aveva il compito di decidere le sorti di una partita, dalle più importanti alle più comuni.
Per lunghi tratti della sua carriera Icardi ha rispecchiato il soprannome che gli venne dato in Argentina, nei fatti dai 10 goal in 31 partite al primo anno in Serie A con la Sampdoria, si capì tutto il potenziale dell’attaccante di Rosario.
L’indimenticabile annata 2017/2018 è stata sicuramente il suo apogeo calcistico, nonostante tutte le divergenze con l’inter legate al suo trasferimento a Parigi, portando Maurito a detenere un posto nel cuore di molti tifosi della Beneamata.
Il suo rendimento a Parigi lo conosciamo tutti, una discreta buona stagione e poi il vuoto, facendo dimenticare a molti le qualità del vero Icardi, quello visto a Milano e a Genova.
La rinascita in Turchia e il mercato 2023
Per scelte sue e non, si è ritrovato nella finestra di mercato estiva del 2022 come ennesimo scarto di quella squadra di stelle che doveva, almeno sulla carta, puntare a vincere tutto.
È assolutamente beffardo pensare che il Psg acconsentì a pagare il 60% dello stipendio del calciatore pur di mandarlo via, il 7 settembre 2022, al Galatasaray.
Ma in Turchia Icardi ha dimostrato come quella maschera di ignobiltà e maldicenza formata a Parigi non fosse altro che, appunto, una maschera.
22 goal in 24 partite, delle statistiche mostruose sebben fatte in un campionato di livello inferiore, quali lo portano a vincere il campionato turco e a posizionarsi al secondo posto nella classifica Marcatori.
Ovviamente un calciatore del calibro di Icardi non poteva rimanere intaccato dall’ondata di denaro arabo dell’estate del 2023.
Alcune squadre arabe avevano toccato i 25 milioni di euro pur di portarsi a casa il talento di Icardi (tornato almeno formalmente al Psg dopo la fine del prestito) ma lui ha, sorprendentemente, rifiutato.
Roma e Milan si affacciarono facendo sondaggi, la prima per trovare un eventuale sostituto di Abraham o Belotti, la seconda per trovare un vice-Giroud.
L’inter stessa ha avuto la suggestione su Mauro, preferendo però virare su altri profili.
Alla fine però ha prevalso la felicità ritrovata a Istanbul, trasferendosi ufficialmente nel club turco il 28 luglio 2023.
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Fonte foto: X Galatasaray SK