Il centrocampista del Milan e della nazionale croata Luka Modric ha rilasciato alcune dichiarazioni in seguito al successo contro il Montenegro.
La Croazia dilaga contro il Montenegro, con Luka Modric autore di una splendida gara. La leggenda del Real Madrid si è adattata velocemente agli automatismi di Massimiliano Allegri ed è diventato subito il rettore della mediana rossonera. Autore dell’assist che ha aperto le danze, il classe ’85 ha voluto commentare i suoi primi minuti con la maglia del Diavolo.
Milan, le parole di Modric nel post-partita
“Giocare con la Croazia per me è sempre speciale, la mia mentalità è quella di dare tutto per questa maglia. Soprattutto perché sapevamo che col Montenegro sarebbe stata l’ultima di quest’anno allo stadio Maksimir, anche per questo bisognava dare tutto e vivere ogni momento. Abbiamo fatto una grande partita e vinto, è quello che volevamo. Ora speriamo di chiudere ogni discorso alla prossima sosta e di qualificarci per i Mondiali”.
Come sta la Croazia oggi?
“Nel 2018 abbiamo ottenuto il 2° posto al Mondiale, risultato storico. La mia è davvero una generazione irripetibile. Alcuni di quei giocatori ci sono ancora, chiaramente non possiamo avere lo stesso livello che avevamo al picco della carriera ma siamo qui e lottiamo, farlo per la Croazia è speciale. Ci sono giovani che arrivano e che magari diventeranno più forti. Conta che la Croazia c’è sempre e lotta, è una Nazionale che dà tutto. Che ha orgoglio, senso di appartenenza e questo ci porta su livelli che non tutti raggiungono”.
Pronto a sfidare il suo connazionale Sucic?
“Petar è un giocatore forte, molto talentoso e un bravo ragazzo. Abbiamo già giocato varie volte insieme, sta dimostrando il suo valore e non è un caso che sia andato in un club come l’Inter. Potrete apprezzarlo ancora di più, ha margini di miglioramento: mi piace giocare con lui, gli auguro sempre il meglio. Presto ci affronteremo nel derby, spero che in campo abbia rispetto e non vada troppo forte (ride, ndr). Comunque godiamoci questo momento”.