Milan, Nkunku: “Chiamata di Tare? Non ci ho pensato un secondo. Inter? Ecco la verità…”

Milan, Nkunku: "Ruolo preferito? Trequartista. Non vedo l'ora di giocare"

Oggi si è tenuta la conferenza stampa di presentazione di Nkunku, nuovo acquisto del Milan: ecco le sue parole.

Cos’hai provato quando hai saputo del Milan?

“La prima volta che ho saputo del Milan è quando ho avuto il primo contatto con il ds. Non ho pensato troppo, era tutto perfetto per farmi venire qui”. 

Qual è il tuo ruolo preferito?

“Mi piace giocare come trequartista. Poi dipende dal modulo e da come viene interpretato. Deciderà il mister, non vedo l’ora di giocare”. 

Come stai? Sei già pronto?

“Sto bene, ho iniziato ad allenarmi in questi giorni con la squadra. Non vedo l’ora di farmi trovare per la prossima partita”. 

Milan, Nkunku: “A Londra è andata male per colpa degli infortuni”

Cosa non ha funzionato a Londra?

“Penso che quando sono arrivato era tutto perfetto ma poi mi sono fatto male e sono rimasto fuori tanti mesi. Avevo grande voglia di tornare e c’è stato un nuovo problema muscolare. Il secondo anno stavo bene, ma poi il mister ha preso altre decisioni. Io solo lo stesso giocatore che in passato ha fatto una doppietta a Bergamo”. 

Quanti gol vuoi fare?

“Non so quanti ne farò. Se ne farò di più di 15 vuol dire che avrò fatto bene. Vedremo a fine campionato”. 

Qui al Milan hai trovato tanti francesi…

“E’ importante avere qui quattro giocatori che già conoscevo, mi aiuteranno. Conoscono il campionato e la città, saranno importanti dentro e fuori dal campo. L’importante è creare grande connessione con tutti i compagni”.

La tua velocità che impatto avrà in Serie A? Cosa dici della coppia con Leao?

“Io devo adattarmi alla squadra e al campionato. Io e Rafa abbiamo caratteristiche simile. Lui è un grande giocatore, so di cosa è capace, speriamo di poter fare bene insieme”.

Cosa pensi degli altri attaccanti in rosa? Con chi ti puoi trovare meglio?

“Penso che abbiamo un’ottima rosa con tanti attaccanti forti. Tutti devono mettere le proprie qualità a disposizione della squadra. Io mi posso adattare a quello che chiede il mister e fare poi quello che mi chiede”. 

Nkunku: “Allegri mi ha fatto una buona impressione”

Che impressione ti ha fatto Allegri?

“Una buona impressione. Ho parlato con lui prima di firmare. Il mio obiettivo è adattarmi in fretto alla squadra, allenarmi e conoscere questo nuovo ambiente”.

Hai giocato nel Psg con tanti ex Serie A…

“Hanno tutti la stessa mentalità, cioè sono tutti mentalizzati per vincere. Tutto vogliono vincere trofei e coppe”.

Hai fatto tanti ruoli. In quale puoi fare meglio?

“Io sono competitivo, so quello che voglio, cioè essere la miglior versione di me stesso. Posso dare tanto a questa squadra, devo lavorare bene ogni giorno”.

C’è un giocatore a cui ti ispiri del Milan?

“Mi piaceva guardare Ronaldinho e Kakà. Ho parlato con Thiago Silva del Milan che è la miglior squadra in Italia. Non vedo l’ora di far vedere le mie qualità”. 

L’Inter ti ha cercato in passato?

“Si leggeva questa cosa, ma io non ho parlato con nessuno dell’Inter. Quando il mio agente mi ha detto del Milan non ci ho pensato nemmeno un secondo”.

In cosa ti può migliorare la Serie A?

“La devo conoscere al meglio, mi devo adeguare”.

Al Milan trovi Pulisic e Loftus-Cheek che hanno giocato anche loro al Chelsea e al Milan stanno facendo bene…

“Ho fatto la mia scelta da solo, non guardo molto cosa succede attorno. Al Chelsea ho imparato tanto. Cosa posso portare qui? Dipende dalle richieste del mister”. 

Ti hanno raccontato com’è il derby di Milano?

“Conosco il derby. Non conosco bene quello di Milano, ma ne ho parlato con alcuni compagni e mi hanno detto che è la partita”. 

Al Milan sei al centro del progetto rispetto al Chelsea…

“Io voglio essere competitivo e vincere trofei, è questo il mio obiettivo. Voglio migliorare in ogni allenamento”. 

Che bilancio fai della tua carriera?

“Voglio di più. Sono competitivo, voglio raggiungere i miei obiettivi. Vogliono migliorare sempre, darò il massimo”. 

Che emozione sarà giocare a San Siro?

“Saranno grandi sensazioni. Quando ho giocato qui ho vinto contro l’Italia. Ho respirato una grande atmosfera. Non vedo l’ora di scoprire questo stadio”. 

Leggi anche