L’ex leggenda del Milan Marcel Desailly ha parlato della stagione che stanno vivendo i rossoneri, concentrandosi sulle situazioni di Conceição e João Félix.
Marcel Desailly, ex difensore e centrocampista del Milan, ha parlato ai microfoni di Sky Sport Insider della situazione che stanno vivendo i rossoneri quest’anno.
Milan, le parole di Desailly: “João Félix non serviva”
“Il suo arrivo non ha prodotto grandi cambiamenti, la vittoria in Supercoppa ha creato delle aspettative che poi non sono state rispettate. Pensavo potesse essere il profilo giusto per valorizzare il talento all’interno della squadra, ma non è stato così. Finora è stata una stagione deludente, ma la speranza è che il Milan torni presto a essere competitivo“.
“Un ragazzo di grande talento, senza dubbio. Ma non ha ancora trovato la sua realtà: è stato al Chelsea, all’Atletico Madrid, ora al Milan, senza fare grandi numeri e senza lasciare un forte ricordo. In questo momento della carriera avrebbe bisogno di un club con una filosofia ben definita, come potrebbe essere il Paris Saint-Germain, per esempio. Una squadra con un’identità, che lo possa mettere al centro del proprio progetto e a suo agio in modo da poter sprigionare il suo potenziale, che ancora non abbiamo visto. Quello che gli manca non è la tecnica quanto il carattere, non mi pare un leader. In questo momento non è ciò che serve al Milan, non ha la forza mentale per risollevare i rossoneri. Ma vale anche il contrario”.
#Desailly: “Sono deluso dal #Milan che è un mix di tanti problemi. Nella squadra manca leadership per essere competitivi. L’arrivo di #Conceicao non ha cambiato le cose. La vittoria in Supercoppa aveva creato aspettative non rispettate. A #JoaoFelix manca carattere per esser top” pic.twitter.com/tynpaPAGCB
— Nicolò Schira (@NicoSchira) April 11, 2025
“>