Al via finalmente l’attesissimo Mondiale Femminile 2023 in Nuova Zelanda e Australia, torneo giunto all’ottava edizione, in programma dal 20 luglio al 20 agosto 2023.
Sono 32 le nazionali qualificate tra cui anche l’Italia. Le Azzurre esordiranno il 24 luglio (ore 8 italiane) ad Auckland con l’Argentina.
Gli 8 gironi del Mondiale:
GIRONE A: Nuova Zelanda, Norvegia, Filippine, Svizzera;
GIRONE B: Australia, Canada, Irlanda, Nigeria;
GIRONE C: Costa Rica, Giappone, Spagna, Zambia;
GIRONE D: Cina, Inghilterra, Danimarca, Haiti;
GIRONE E: Olanda, Stati Uniti, Portogallo, Vietnam;
GIRONE F: Brasile, Francia, Giamaica, Panama;
GIRONE G: Italia, Argentina, Svezia, Sudafrica;
GIRONE H: Germania, Colombia, Marocco, Corea Del Sud,
Le Azzurre convocate da Milena Bertolini per il Mondiale:
Portieri: Rachele Baldi (Fiorentina), Francesca Durante (Inter), Laura Giuliani (Milan);
Difensori: Elisa Bartoli (Roma), Lisa Boattin (Juventus), Lucia Di Guglielmo (Roma), Martina Lenzini (Juventus), Elena Linari (Roma), Benedetta Orsi (Sassuolo), Cecilia Salvai (Juventus);
Centrocampiste: Arianna Caruso (Juventus), Valentina Cernoia (Juventus), Giulia Dragoni (Barcellona), Manuela Giugliano (Roma), Giada Greggi (Roma), Emma Severini (Fiorentina);
Attaccanti: Chiara Beccari (Juventus), Barbara Bonansea (Juventus), Sofia Cantore (Juventus), Valentina Giacinti (Roma), Cristiana Girelli (Juventus), Benedetta Glionna (Roma), Annamaria Serturini (Roma).
Gli appuntamenti delle Azzurre al Mondiale:
Italia-Argentina (24/07 ore 08.00);
Svezia-Italia (29/07 ore 09.30);
Sudafrica-Italia (02/08 ore 09.00).
Dove vedere le partite in Tv del Mondiale
Come annunciato dalla FIGC nella nota che sanciva l’accordo con la Rai, «i diritti di trasmissione riguardano 15 partite della manifestazione iridata, comprese tutte le gare della Nazionale italiana, la partita inaugurale, le due semifinali e la finale. L’accordo con la FIFA, poi, prevede, oltre a quelli sui Mondiali femminili 2023 anche i diritti di trasmissione del pacchetto “FIFA Other Events 2024/2027”, ovvero i mondiali giovanili U20 e U17, sia maschili sia femminili, e alcuni documentari prodotti dalla FIFA e dedicati ai Mondiali femminili».
Fonte foto: FIFA