La Federazione calcistica iraniana non parteciperà al sorteggio della Coppa del Mondo del 5 dicembre a Washington DC: negati i visti a parte della delegazione.
La tensione politica tra Iran e Stati Uniti si riflette anche sul calcio. La Federazione iraniana ha annunciato che boicotterà il sorteggio della Coppa del Mondo, previsto il 5 dicembre a Washington DC, dopo che alle autorità sportive di Teheran è stato negato il visto d’ingresso.
Iran–USA, tensioni diplomatiche e riflessi sul calcio
Secondo quanto riportato da SportMediaset diversi membri della delegazione iraniana non hanno ottenuto l’autorizzazione a entrare negli Stati Uniti. Una decisione che ha spinto la Federazione a rinunciare alla partecipazione al sorteggio, definendo l’episodio come un atto discriminatorio.
Iran e Stati Uniti non hanno relazioni diplomatiche da oltre 45 anni e questo nuovo episodio conferma quanto le tensioni politiche possano influenzare anche lo sport. La scelta di boicottare l’evento rischia di avere ripercussioni sull’immagine internazionale della FIFA e sull’organizzazione del torneo.
Il sorteggio, che si terrà regolarmente a Washington, vedrà dunque l’assenza dell’Iran, una delle nazionali qualificate alla fase finale. Resta da capire se la Federazione internazionale prenderà provvedimenti o se si limiterà a registrare la mancata presenza della delegazione iraniana.




