Alla fine è arrivata la tragica notizia: Il tifoso del Nantes accoltellato ieri sera negli scontri con i tifosi del Nizza è morto nella notte a causa di un arresto cardiaco.
Il tifoso aveva già perso i sensi dopo aver ricevuto un fendente di coltello vicino all’ingresso dello stadio, purtroppo per lui si è immediatamente capito che ci fosse ben poco da fare.
Bisognerà sicuramente capire le dinamiche dell’evento, in quanto il tifoso era da anni membro della “Brigata della Loira”, un gruppo di tifoseria organizzata del Nantes.
L’evento triste ci ricorda come questi casi siano ancora esistenti nel calcio odierno, nonostante tutte le procedure applicate in un campionato di massimo livello come quello francese.
Al momento la procura ha aperto un inchiesta per omicidio colposo ed attualmente è già stata fermata una persona, un autista, che si è presentata alla polizia durante la notte stessa dell’aggressione.
Sicuramente le indagini continueranno e, quasi sicuramente si arriverà a trovare il responsabile di questo riprovevole gesto.
Il Nantes ha già espresso tramite un comunicato ufficiale estremo cordoglio per la dinamica avvenuta fuori dallo stadio prima della partita di campionato.
È inaccettabile che ci siano ancora casi del genere, eventi totalmente sconnessi da qualsiasi di forma di sportività e, sopratutto di umanità.
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Fonte foto: X Nantes