Il Napoli quest’oggi affronterà il Torino in trasferta. I campani, per rimanere primi in classifica, dovranno necessariamente vincere.
Ai microfoni di Dazn, prima dell’inizio di Torino-Napoli, Giovanni Manna, direttore sportivo del club partenopeo, ha chiarito la situazione legata a Giacomo Raspadori e a possibile colpi in entrata a gennaio.
Che difensore cercate per gennaio?
“Noi siamo contenti della rosa che abbiamo e siamo coperti. Non giocando le competizioni europee le turnazioni sono più gestibili. Se ci saranno opportunità le coglieremo ma non siamo alla ricerca di specifici profili”.
Raspadori rimarrà a Napoli?
“Purtroppo non giocare ogni 3 giorni può diventare un vantaggio col tempo ma per alcuni giocatori può essere difficile trovare minutaggio. Giacomo è un giocatore forte in cui crediamo anche se ora ha meno spazio. Non vogliamo privarci di giocatori forti e lui è un giocatore centrale”.
Raspadori rimarrà al Napoli: per Conte è incedibile
Non solo Manna, anche Antonio Conte in conferenza stampa, nella giornata di venerdì, ha ribadito l’importanza di Raspadori nel suo scacchiere.
“Jack è un giocatore importante, forte, io ho intenzione di rinforzare il Napoli e non indebolirlo, questo deve essere chiaro a tutti per il presente e per il futuro. Partecipiamo solo al campionato ed i ragazzi non hanno possibilità di altri sfoghi in altre competizioni, se hai solo la Coppa Italia sporadicamente è difficile dare minutaggio anche se poi vedi Raspadori dopo i titolari è forse quello più utilizzato rispetto agli altri. Sta crescendo, ho un’idea mia su Giacomo e sono molto contento. Quando hai questa classifica non significa che hanno contribuito solo i titolari, ma di un gruppo che sta lavorando e tutti vanno nella stessa direzione. Che sia chiaro anche per il futuro, io voglio rinforzare il Napoli e non indebolirlo e non sarò così stupido da lasciar andare giocatori che ritengo forti. L’ho fatto quest’estate, avendo anche ragione, lo farò anche adesso e nella prossima finestra. Noi vogliamo rinforzarci, non sarò stupido da indebolirlo”.




