Il fantasista argentino, dopo la positività alla Terbutalina, ha debuttato in Serie B contro il Venezia. Il suo ritorno è coinciso con un rovescio amaro.
Alejandro Papu Gomez ha finalmente rivisto il campo. La pesante squalifica di due anni per doping, imposta al fantasista argentino per positività alla Terbutalina (un broncodilatatore), è terminata. Il classe 1988 ha così disputato la sua prima partita con la maglia del Padova in Serie B contro il Venezia, club con cui ha firmato un contratto biennale fino al 30 giugno 2027.
L’episodio risale al novembre 2022 e la sentenza definitiva arrivò il 20 ottobre 2023. La difesa del Papu si è sempre basata sull’utilizzo di uno sciroppo per la tosse del figlio, una versione che lo ha lasciato “arrabbiato e furioso”, al punto da isolarsi dal calcio e lavorare con uno psicologo.
Ritorno amaro contro il Venezia: sconfitta in casa
Nonostante le difficoltà, Gomez ha tenuto duro: “Dovevo essere io a decidere quando smettere,” ha dichiarato, motivato dalla voglia di riscatto. Il suo esordio è avvenuto al 58′ subentrando dalla panchina, ma il suo ritorno è stato amaro: il Padova, che era già sotto 1-0, ha subito il raddoppio su rigore al 67′, perdendo la sfida contro il Venezia. Il gol subito poco dopo il suo ingresso ha spento l’entusiasmo, ma la sua battaglia per riconquistare la ribalta è appena iniziata.




