PSV, Bosz presenta la sfida contro il Napoli: “Domani per la vittoria. Su Dest…”

Bosz

Il Napoli affronterà il PSV nella terza sfida valida per la Champions League: l’allenatore degli olandesi Bosz ha presentato la sfida in conferenza stampa.

Il PSV è alla ricerca della prima vittoria in Champions League. Gli olandesi, infatti, nelle prime due uscite hanno racimolato la miseria di un punto frutto del pareggio contro il Leverkusen e della sconfitta contro i belgi dell’Union Saint-Gilloise. Domani gli olandesi, affronteranno il Napoli di Antonio Conte. Il tecnico Bosz ha quindi presentato la sfida in conferenza stampa. Di seguito le sue dichiarazioni riprese da Tuttomercatoweb.

La conferenza di Bosz

Dest può migliorare?

“Sì, si può sempre migliorare. Ha 25 anni, è stato infortunato, non ha avuto un bell’anno, può diventare meglio in tutto”.

Col Napoli per i tre punti?

“La volontà di vincere deve esserci sempre da parte nostra, sia che si tratti del Napoli che della Champions League. Sabato abbiamo fatto bene in campionato, ma dovremo ripeterci anche domani contro gli azzurri.”

Dest ha detto che domani sarà una guerra.

“Sì, ma non sono i soldati a decidere (ride, ndr).”

Cosa pensa del calcio italiano?

“La passione delle persone è fantastico e c’è sempre qualcosa di bello da vedere in Serie A”.

Migliorata la solidità difensiva?

“Non perdiamo più tante palle stupide e quindi non dobbiamo tornare a difendere. I giocatori pensano alla squadra e non come singoli, ecco perché ora siamo migliorati”.

Su Neres.

“L’ho fatto debuttare con l’Ajax. È venuto da me all’Ajax proveniente dal Brasile. È un grande giocatore”.

Com’è stato lavorare con Lang?

“Se non lo conosci, hai un’immagine un po’ stereotipata di lui, visto che ha tanti tatuaggi ed è un rapper. Ma io lo conosco ed è molto gentile, socievole e coinvolto con i compagni di squadra. Non sarà un capitano, ma nelle ultime due stagioni è stato comunque un leader del PSV. Mi aspettavo che Lang giocasse di più, ma per uno straniero è sempre difficile adattarsi a un nuovo campionato. Ho parlato con lui, sì, ma non prima di questa gara. Negli scorsi giorni mi ha detto che si sta allenando moltissimo. È molto tecnico e sicuramente troverà spazio”.

Sulla partita del Napoli col Manchester City.

“Ho visto il Napoli giocare contro il Manchester City; Conte ha messo in atto una grande strategia in quella partita”.

Perché Lang non gioca?

“Non devo dare suggerimenti a Conte, che è un allenatore fantastico. Come ho detto in precedenza, i nuovi giocatori hanno bisogno di un po’ di tempo per adattarsi”.

Problema di fase difensiva per Lang?

“Non è un giocatore molto difensivo, il Napoli lo ha preso come attaccante. È ovvio che debba comunque partecipare anche alle situazioni difensive, ma deve essere utilizzato nel suo ruolo naturale, cioè l’attaccante”.

Ha parlato di Conte con Perisic?

“Sì, so che ha giocato a lungo con lui, sia al Tottenham che all’Inter. lo stesso ho già affrontato Conte quando ero al Bayer Leverkusen e so quanto sia difficile sfidarlo”.

Ruberebbe qualcosa a Conte?

“Il suo stile di gioco, la sua capacità di giocare con una difesa a quattro, a tre o a cinque…”

Su Beukema.

“Conosco Beukema, ha ‘rubato’ il posto da titolare a mio figlio ai Go Ahead Eagles! (ride, ndr). Dopo è andato all’AZ e poi al Bologna. E un grandissimo giocatore e merita una piazza importantissima come Napoli”.

Sulle differenze col calcio italiano.

“In Olanda giochiamo con giocatori più giovani rispetto al campionato italiano. E anzi, a volte vediamo in Italia dei giocatori provenienti dal nostro campionato. Domani vedrete come abbiamo modi di giocare diversi. Abbiamo già dimostrato di poter avere un grande rendimento contro l’anno scorso con la Juventus”.

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