Punito il VAR di Milan-Lazio: ripartirà dalla Serie B

Continua il dibattito attorno all’episodio chiave di Milan-Lazio, che ha acceso le polemiche nei minuti finali. Durante il recupero, Pavlovic è stato protagonista di un contatto con il gomito, richiamato al VAR, ma l’arbitro Collu, dopo aver rivisto l’azione, ha deciso di non concedere il rigore. La motivazione risiede in un precedente intervento irregolare di Marusic sul difensore rossonero, che avrebbe reso l’episodio successivo non punibile.

Secondo i vertici arbitrali, l’azione di Pavlovic non era sanzionabile, confermando quindi la decisione dell’arbitro sul campo, che aveva concesso solo un calcio d’angolo alla Lazio. L’intervento del VAR Di Paolo, ritenuto invasivo, ha suscitato malumori all’interno dell’AIA. Per questo motivo, il varista, secondo La Gazzetta dello Sport, dovrebbe ricevere una sospensione di due turni e poi ripartire dalla Serie B. L’episodio ha riacceso il dibattito sull’uso del VAR e sull’equilibrio tra intervento tecnologico e decisione del direttore di gara.

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