Non parte nel migliore dei modi l’avventura di Spalletti come nuovo ct dell’Italia. All’arena Filippo II, casa della Macedonia del Nord, gli Azzurri non vanno oltre l’1-1. A colpire non è tanto il risultato finale, quanto più la prestazione di una squadra, quella del mister di Certaldo, che ha concesso fin troppo considerando il livello dell’avversaria. Nel primo tempo la formazione balcanica aveva già creato un paio di occasioni nitide. Certo, anche l’Italia era andata vicina al gol, ma ci si aspettava un maggior squilibrio nel numero di azioni costruite dalle due compagini. Lo 0-0 dei primi 45 minuti è soprattutto frutto della prestazione di un attacco fin troppo evanescente, specialmente sulle fasce. Nella seconda metà l’ingresso di Zaniolo avrebbe dovuto aggiungere quella dirompenza che era mancata nei primi 45, ma alla fine anche l’ex-Roma ha commesso sempre più imprecisioni con il passare del temp0. La rete di Immobile arriva in maniera alquanto episodica, ma rende giustizia alla banda di Spalletti, che in termini di possesso, quello sì, ha concesso ben poco. Più minuti passano, più Elmas e compagni innescano ripartenze velenose, fino a che non arriva il calcio di punizione. Bardhi calcia alla perfezione, nonostante Donnarumma non sia esente da colpe. Il risultato viene congelato sull’1-1 ed obbliga gli Azzurri a rivedere i propri piani in vista della sfida contro l’Ucraina.
Risultato finale:
Macedonia-Italia 1-1: Immobile 47′; Bardhi 81′
Fonte immagine: Twitter – @Azzurri