In questi ultimi mesi si è parlato molto dell’attecchito movimento calcistico saudita. Con l’apertura del calciomercato invernale sicuramente qualche nome altisonante spunterà fuori e molte f ranchigie europee sperano di non farsi sottrarre i propri talenti. L’esempio più lampante è Gabri Veiga, talento del Celta Vigo sottratto e portato all’Al-Ahli. Una volta, quando era la Spagna il paese cosmopolita del calciomercato, avevano provato quantomeno a prevedere la crescita del calcio in Arabia Saudita.
La partnership tra LaLiga e l’Arabia Saudita
Un’iniziativa tra LaLiga, la General Sports Authority dell’Arabia Saudita e la Saudi FA aveva portato una serie di giocatori sauditi in prestito per giocare in Spagna nella stagione 2017/18. La speranza era quella di generare ulteriore visibilità per il campionato saudita e di qualificarsi ai mondiali del 2018 facendo una buonissima figura.
Quali sono i club che hanno abbracciato il movimento saudita?
Levante, Villarreal e Leganés che avevano già confermato l’acquisto in prestito di giocatori sauditi. In serie B spagnola quattro club (Valladolid, Numancia, Rayo e Sporting Gijon) avevano tra le loro fila giocatori nati in Arabia Saudita. Le aspettative erano altissime e i sauditi pensavano di aver finalmente trovato la luce in fondo la tunnel. Il finale non fu lieto anzi, assunse le sembianze di un dramma di Shakespeare.
Serie A, Lecce-Bologna 1-1: un punto a testa al Via del Mare
I giocatori che sono approdati in Spagna
Il “Messi Saudita” fu quello con più minutaggio, si trattava di Fahad Al Muwallad, attaccante in prestito al Levante che non ebbe molte occasioni per brillare. Al momento il 29enne milita nella Saudi Pro League all’Al Shabab. Nooh Al Mousa, al Real Valladolid non ha mai toccato il campo e adesso dell’emiratino non si hanno più tracce. Ali Al Nemer, al Numancia, ci è finito giusto per fare una vacanza di qualche mese, difatti 6 mesi più tardi fu rispedito all’Al Shabab. Al Mousa non è riuscito ad entrare nelle gerarchie durante il suo periodo al Valladolid anche a causa dei numerosi infortuni. Al Nemer è andato in panchina per una partita, contro l’Albecete a Febbraio, ma non è più apparso nonostante gli infortuni di diversi compagni disquadra.
Il Villarral di Afif e Al Dawsari
Il Villarral era la squadra più interessata a questa iniziativa, avevano acquistato in precedenza Akram Afif, adesso diventato una leggenda del calcio qatariota. Invece, nel 2018, il sottomarino giallo si era aggiudicato le prestazioni di Jaber Essa ma soprattutto di Al Dawsari. Si proprio quell’Al Dawsari che ha segnato contro l’Argentina ai mondiali e titolarissimo in un Al Hilal straripante. La sua avventura in Europa non fu incancellabile, solo 33 minuti di gioco contro il Real Madrid e poi anche lui fece ritorno nella penisola araba. Il Leganes aveva tra le proprie mani forse uno dei talenti più promettenti del calcio arabo ovvero Yahia Al Shehri. Il classe 1990, venne addirittura acquistato per 10 milioni nel 2013 dall’Al Nassr che ai tempi non aveva la potenza economica di oggi. Dopo diverse stagioni di livello il Leganes lo adocchiò e decise di accaparrarselo. Ormai non è più una sorpresa dichiarare che anche la sua avventura in Spagna non fu posiriva. Abdulmajeed Al Sulaiheem non è riuscito ad entrare nella rosa del Rayo Vallecano e tornò anch’egli all’Al Shabab. Anche il giovane Adbullah Al Hamdan non fece faville allo Sporting Gijon, adesso ha 24 anni e fa il panchinaro destro nell’Al Hilal…
Imparare dagli errori
L’esodo di questi calciatori sauditi in terra spagnola non fu dignitoso, molti dei calciatori citati adesso neanche giocano nella massima serie saudita. La Spagna ci ha provato ad abbracciare questo esperimento decisamente fallimentare. L’unica nota positiva, e forse il maggior obiettivo della nazionale saudita, è il Mondiale del 2018. I figli del deserto hanno raccolto 3 punti nel proprio girone arrivando terzi dietro ad Uruguay e Russia. Adesso sono loro ad avere il guanto di Thanos, riusciranno finalmente i sauditi ad affermarsi nello sport più seguito al mondo?
LEGGI ANCHE 👉 Atalanta, infortunio per Scamacca
Volete rimanere aggiornati sul mondo del calcio?
Se volete restare aggiornati su tutto il mondo del calcio, rimanete sintonizzati sul nostro sito e sulla nostra pagina Instagram @direttacalciomercato
Fonte foto: X Levante